
Gli allarmi relativi ai bassi livelli d'acqua nella zona scozzese che ospita il lago di Loch Ness sono sempre di più: una prolungata siccità sta colpendo la regione, rendendo le cose sempre più difficili. E i prossimi mesi non saranno più semplici.
"Siamo all'inizio dell'anno, all'inizio dell'estate, e già due volte quest'anno il fiume Ness ha raggiunto il livello più basso in quel periodo dell'anno mai registrato": a dirlo alla BBC è Brian Shaw, direttore del Ness District Salmon Fishery Board, che con queste semplici parole ha affermato che c'è molta preoccupazione per la salute del fiume e del lago.
Anche Adrian Shine, naturalista che ha studiato il lago per decenni e ha progettato la Loch Ness Exhibition, ha notato la scarsità d'acqua, secondo lui visibile a occhio nudo. Sempre alla BBC ha svelato: "Non riesco a ricordare, dal 1989, i livelli dell'acqua nel Loch Ness così bassi. Credo che sia particolarmente evidente nella baia di Urquhart: è quasi asciutta".
Il lago, secondo la Scottish Environment Protection Agency (SEPA), è effettivamente sceso al suo livello più basso dal 1990, anno in cui sono iniziate le registrazioni. Viene quindi oggi quindi classificato come "basso".
Sempre la SEPA, dopo questi rilevamenti e la nuova classificazione, si è trovata costretta a lanciare un'allerta per la scarsità di acqua. Non solo in Scozia e nei pressi di Loch Ness, ma in tutto il Paese.
Secondo gli esperti e le esperte, a stare influenzando il livello di acqua nel lago scozzese (il più corposo nel Regno Unito) e nei dintorni sono gli impianti idroelettrici, oltre alla diffusa siccità.
La Sepa ha quindi recentemente dichiarato alcune aree delle Highlands a "rischio significativo" di scarsità di acqua, ipotizzando che nelle prossime settimane continuerà comunque a crescere, a causa della mancanza di pioggia e delle alte temperature che si stanno registrando.
Purtroppo, spiegano gli studiosi, i prossimi mesi saranno molto impegnativi per tutti coloro che dipendono dall'ambiente acquatico per svolgere la propria attività, e in generale per il territorio.