
La Luna piena rosa del 6 aprile è il primo plenilunio di primavera, ma soprattutto l'evento astronomico che annuncia la Pasqua. La data di questa festa infatti è fissata per la prima domenica dopo la luna piena immediatamente successiva all'equinozio di primavera, che quest'anno si è verificato il 20 marzo. Hai preso nota? Bene, perché la natura nel 2023 ha deciso di regalarti un vero e proprio spettacolo astronomico. La Pink Moon incontrerà nel cielo tre pianeti, molto vicini tra loro: Venere, Mercurio e Marte. E ora una curiosità: sapevi che la luna rosa non si chiama così per via del suo colore? Purtroppo sì, si tratta di un nome che deriva dalla tradizione dei nativi americani e da un fiore che sboccia proprio in questo periodo. Per non farti trovare impreparato e godere appieno del nostro satellite in tutto il suo splendore, ecco quello che devi sapere sulla Luna rosa di oggi e sul suo significato.
La Luna rosa, la prima luna piena dopo l'inizio della primavera, sarà visibile nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2023, a partire dalla serata di oggi dunque. Il suo momento di massimo splendore, però, sarà attorno alle 6:35 del mattino, proprio poco prima dell'alba, come spiega Unione Astrofili Italiani.
Il modo migliore per godere dello spettacolo, quindi, è fare una passeggiata questa sera qualche ora dopo il tramonto, approfittando delle temperature un po' più miti di questo periodo, oppure puntare la sveglia presto il mattino successivo. E se per caso non riesci a vederlo, non disperare: la luna apparirà piena, o quasi, per un paio di giorni successivi alla Pink Moon. Quindi incrociamo le dita e speriamo che il cielo sia limpido!
Il plenilunio si verifica ogni mese, come probabilmente saprai, ma questo ha un significato speciale. In base a quando cade, infatti, si calcola la data precisa della Pasqua cristiana (e di quella ebraica), celebrata ogni anno durante la domenica successiva alla prima luna piena di primavera. Ecco perché nel 2023 cade il 9 di aprile.
Come ti dicevo all'inizio però, la Luna rosa non si chiama così a causa del colore. Il significato infatti va ricercato nella tradizione dei popoli nativi americani, che hanno deciso di affibiarle questo nome perché si verificava proprio nel periodo di fioritura del muschio rosa. Il nome scientifico è Phlox subulata, mentre in italiano viene chiamato floghi. La sua particolarità sta proprio nei piccoli fiori rosa che sbocciano sulla parte finale del fusto e che in primavera tingono il paesaggio di questo colore.
Esistono poi altri nomi con cui nell'antichità ci si riferiva alla Luna Rosa di aprile. I più famosi sono:
Oltre ai nativi americani, hanno dato un nome a questa luna anche in Cina, dove è conosciuta come Luna della Peonia, mentre gli antichi celti parlavano di Luna della Crescita.
Come ti spiegavamo all'inizio, la Luna rosa di aprile apparirà molto vicina a tre pianeti: Venere, Mercurio e Marte. Vedrai infatti dei piccoli puntini, un po' più luminosi rispetto alle stelle. Non si tratta di un vero e proprio allinamento, ma questi corpi celesti si stanno avvicinando e regaleranno il loro spettacolo più bello nella notte dell'11 aprile 2023.
Ti consiglio di individuare per primo Venere, il più luminoso, oppure Marte che emana un bagliore rossastro. Lungo quella linea troverai anche Mercurio e, aiutandoti questa volta con un bincolo, Urano.