
Come è possibile che nel bosco cresca della barba dagli alberi? In realtà non è ciò che pensiamo, si tratta di un lichene che si sviluppa in questi ambienti umidi e che rende il paesaggio ancora più affascinante. Stiamo parlando dell'usnea, che è come si chiama scientificamente questo lichene, ma in italiano potremmo sentire parlare di lui anche con vari soprannomi: barba di bosco, barba del vecchio, barba di Giove. Un lichene è il risultato del processo di simbiosi tra un fungo e un'alga. Fa parte della famiglia delle Parmeliaceae e viene utilizzata per numerosi scopi, tra cui la medicina popolare e la cosmesi.
Si tratta di un lichene dalla forma filamentosa, che cresce sugli alberi, sulle cortecce e sui rami. Viene chiamato per l'appunto Barba di bosco (o con altri nomi che abbiamo indicato sopra) in quanto il suo aspetto ricorda proprio la barba di una persona. Il colore di questi filamenti ha una base grigia, può variare in alcune condizioni dal verdastro al giallastro. Questo genere di lichene cresce in tutto il mondo, nel corso dei secoli diverse culture hanno provato a sfruttare questo organismo per la creazione di prodotti per l'essere umano.
La Barba di bosco si riconosce non solo per la sua forma, ma anche per diversi fattori. In primo luogo, questo genere di lichene cresce e si sviluppa prevalentemente in ambienti umidi, come il bosco. Si sviluppa prevalentemente sui tronchi e i rami delle pianta conifere e la sua presenza è un indicatore della qualità dell'aria: l'unsea infatti cresce soltanto dove non c'è inquinamento, in quanto è molto sensibile. La barba di bosco inoltre ha una forma cespugliosa, con i suoi fili che possono superare anche i tre metri di lunghezza, a differenza di altri licheni sono molto elastici. Puoi distinguerli quindi da altri organismi strappando un piccolo filamento e analizzandolo. L'usnea non va confusa con la Bryoria, un altro lichene per nulla elastico e dal colore brunastro.
Solitamente l'usnea cresce su tronchi e rami di alberi, ma anche su cortecce lontano dai centri abitati, dove l'aria è molto pulita (l'usnea infatti non ama l'inquinamento, è molto sensibile!). Come anticipato, questi licheni "amano" particolarmente le conifere, che si trovano in quasi tutta l'Europa, ma la sua distribuzione comprende tutto il mondo. È possibile trovare questo lichene anche oltreoceano, infatti.
Anche se in passato l'usnea veniva utilizzata per curare diverse tipologie degli esseri umani, per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e antisettiche (veniva infatti impiegata per il raffreddore, la tosse, per le ferite e/o infezioni etc.), attualmente è oggetto di studi da parte della comunità scientifica. Alcuni ricercatori infatti ritengono che questo lichene possa avere proprietà antitumorali, antivirali e antimicrobiche.
Esistono alcuni studi pubblicati in cui i ricercatori hanno indagato "il potenziale antitumorale, i cambiamenti morfologici, la proprietà di guarigione delle ferite, la clonogenesi e lo stato dei biomarcatori dello stress ossidativo di quattro estratti di U. barbata in diversi solventi".
Tuttavia, l'usnea viene utilizzata anche per altri scopi più comuni, per via delle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche:
Come altre tipologie di lichene, anche l'usnea può essere riprodotta in diversi modi. Le modalità sono le seguenti:
No, l'usnea o barba di bosco non è pericolosa. Tuttavia ci sono alcune accortezze da fare per i soggetti allergici, il contatto con questo lichene potrebbe suscitare reazioni cutanee. In tal caso è sempre meglio contattare un medico. Nel caso di ingestione invece, l'usnea potrebbe provocare nausea, vomito e diarrea.
Fonte| Pubmed;