Milano, parchi giochi chiusi per inquinamento. I motivi della protesta ambientalista

Alcune aree verdi di Milano sono state ritrovate piene di nastri per delimitare una zona e di cartelli. Perché è stata fatta quest’azione?
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Francesco Castagna 21 Luglio 2023

Immagina di scendere per strada a Milano a luglio, non c'è un filo d'aria e sei alla disperata ricerca di uno spazio verde per goderti un po' di ombra. Arrivi al parco che hai sempre frequentato e lo trovi chiuso. È capitato ad alcuni cittadini del capoluogo lombardo, ma cosa è successo?
Si tratta di un'azione degli attivisti di Extinction Rebellion, che hanno deciso di chiudere alcuni parchi urbani perché, scrivono sui loro social, "l’area viene definita “Pericolosa per la Salute Umana”, soprattutto per i più piccoli e gli anziani".

In alcune aree verdi del Comune sono stati trovati dei poster gialli con delle scritte come: “Area pericolosa per la salute umana – Crisi climatica ed ecologica”. E ancora, sono stati lasciati dei triangoli di pericolo che asseriscono: “Nell’aria che stai respirando sono stati rilevati inquinanti oltre la soglia di sicurezza per la salute umana”.

L'avvertimento, spiegano gli attivisti di XR Italia assieme al gruppo locale di Milano, serve a sensibilizzare i cittadini sulla qualità dell'aria della Pianura Padana e sulle conseguenti morti premature di bambini e anziani.

L'azione è stata svolta nell'ambito della campagna #DiRAILaVerità, con la quale il gruppo di ambientalisti chiede al servizio pubblico "di inserire un bollettino quotidiano sulla qualità dell’aria in ogni TG". Per gli Extinction Rebellion infatti rappresenterebbe un primo passo per affrontare quest'emergenza, sensibilizzare la cittadinanza e superare il problema più rapidamente.

"Vista l'indifferenza dei governi di fronte ai ripetuti allarmi lanciati dalla scienza, che futuro ci aspetta? La disobbedienza civile funziona. La storia dei diritti è stata fatta da masse di persone che si sono ribellate alle ingiustizie", concludono nel post sui social gli attivisti.

La qualità dell'aria

Secondo gli ultimi dati, come ti avevamo già detto, il 21 marzo 2023 secondo IQAir Milano è stata la terza città più inquinata del mondo, dietro solo a Teheran e Pechino. Ma non è l'unica, perché Torino è da sempre una delle, se non la prima, città con l'aria più inquinata d'Italia.

Crediti foto: IG_XRItalia