Negli ultimi anni i temi del cambiamento climatico e della decarbonizzazione sono diventati cruciali, e lo dimostra il piano d’azione del Green Deal europeo che punta a rendere l’Europa neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
La riduzione del 90% delle emissioni del settore trasporti è uno degli obiettivi dell’Unione Europea che punta sull’intermodalità attraverso il potenziamento dello spostamento delle merci su binari e della mobilità elettrica soprattutto nelle città nelle quali è importante garantire sicurezza e vivibilità: le emissioni globali dell’Eurozona, secondo i dati di ARPA, Agenzia Europea per l’Ambiente, I.E.A. (International Energy Agency) e ISPRA constano del 25% delle emissioni per il settore trasporti. Per questo la mobilità elettrica ha subito un’accelerazione importante grazie alla governance politica che ha offerto negli ultimi anni forti incentivi all’acquisto di mezzi elettrici o ibridi e al lavoro costante di ricerca dei grandi player dell’energia e della mobilità, che sembrano voler raggiungere l’obiettivo di immettere nella circolazione circa 6 milioni di auto elettrificate al 2030, tra elettriche e ibride plug-in.
Accanto alle auto c’è un altro mercato in forte espansione: quello di e-bike e di cargo bike che stanno spopolando soprattutto in città. Gli appassionati di due ruote e mobilità leggera hanno scoperto un nuovo modo per muoversi senza stancarsi: la bicicletta a pedalata assistita “modalità big”. Per sostenere questo trend in crescita soprattutto nelle zone urbane, più sensibili al tema green, e strizzare l’occhio a chi ama linee esclusive e ha la passione per i dettagli, è nato LAMBRO, un progetto di Repower col forte richiamo alle realtà “iperdinamiche” del nord Europa e due modelli all’attivo. I due cargo triker a pedalata assistita si chiamano LAMBROgio e LAMBROgino, e rappresentano la mobilità e le linee del futuro.
Disegnati dallo studio del designer Makio Hasuike, già vincitore del premio Compasso d’Oro alla carriera, sono due modi unici e originali per muoversi sia nei contesti urbani sia in quelli extraurbani, dai centri commerciali, agli aeroporti, alle strutture recettive di pregio, ai quartieri fieristici o alle marine dei centri più turistici. Perché i due modelli si ispirano alla libertà della bicicletta, alla sua versatilità e leggerezza che si nota nelle forme sinuose, continue e rotonde e nei colori indubbiamente eleganti. Ogni modello può essere personalizzato, ma la cosa che piace è l’unione tra funzionalità ed eleganza: LAMBROgio è così capiente che può trasportare attrezzature varie o ospitare anche un passeggero nell’abitacolo e muoversi con agilità sulle strade cittadine. Può fare consegne di merce delicata poiché il vano di carico è completamente chiuso: valigie, scatole, manufatti saranno al sicuro e potranno muoversi grazie a un motore alimentato da batterie agli ioni di litio garanti di una pedalata fino a un massimo di 40 km di autonomia. LAMBROgino, invece, è il risciò del futuro: bello, aperto e versatile, può portare persone o attrezzi a seconda delle esigenze.
Le città sono ancora più belle se sostenibili e arricchite da un tocco ricercato.