
Lo avevamo lasciato la settimana scorsa mentre si spostava alla velocità di alcune decine di centimetri al giorno. Ieri sembrava si stesse fermando. Oggi, invece, il ghiacciaio Planpincieux, sul Grande Jorasse, prosegue la sua inesorabile discesa verso la Val Ferret, come testimonia il radar speciale installato a 2000 metri di distanza per monitorarne i cambiamenti giorno e notte.
Le informazioni acquisite e le immagini in diretta non lasciano spazio a dubbi. La lingua di ghiaccio e rocce sta continuando a scendere lungo il versante italiano del Monte Bianco, e va sempre più veloce. O almeno, così è per una sua parte. Un blocco di circa 27mila metri cubi, pari a oltre il 10% del totale, ha infatti in poco tempo raggiunto una rapidità di distacco di circa 90 centimetri in 24 ore, mentre la parte retrostante, quella più grossa, prosegue la propria discesa a una velocità ridotta (circa 30 centimetri al giorno) e un'altra parte ancora più in coda è stabile a 15 cm al giorno. Sono i dati forniti dalla Regione Valle d'Aosta e dalla Fondazione montagna sicura di Courmayeur.
L’attenzione rimane altissima sulle sorti del ghiacciaio e del territorio sottostante, e tutti gli occhi sono puntati su questa discesa lenta e inesorabile. Qui sotto, le immagini: