Mulinelli in mare: cosa sono e perché possono essere pericolosi

I mulinelli in mare sono fenomeni naturali da non sottovalutare. Possono presentarsi all’improvviso e in tratti di mare apparentemente calmi. La prevenzione e la conoscenza del territorio restano le migliori strategie per evitare situazioni pericolose e vivere il mare in sicurezza.
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Redazione 28 Giugno 2025

I mulinelli marini sono vortici d'acqua che si formano quando due correnti si scontrano, dando vita a un movimento rotatorio. Sebbene possano sembrare fenomeni spettacolari, rappresentano un serio pericolo per chi nuota o naviga in prossimità della costa.

Come si formano

I mulinelli si originano quando due correnti con direzione diversa si incontrano e creano un flusso turbolento. Altri fattori che possono contribuire alla loro formazione includono:

Ostacoli naturali o artificiali sul fondale

Venti forti che muovono l’acqua in superficie

Differenze di temperatura tra gli strati d’acqua

Rotazione terrestre e variazioni nei fondali

Questi elementi possono generare un vortice che risucchia l’acqua verso il basso o verso il centro del mulinello, creando un effetto a spirale visibile anche in superficie.

Perché sono pericolosi

I mulinelli sono insidiosi per diversi motivi:

Possono risucchiare chi nuota, trascinandolo verso il fondo o facendolo ruotare su sé stesso

Riducono la galleggiabilità, specialmente per la presenza di bolle e turbolenze

Possono creare panico, rendendo più difficile mantenere il controllo e razionalizzare i movimenti

Anche nuotatori esperti possono trovarsi in difficoltà se colti impreparati.

Come comportarsi

Se ci si trova coinvolti in un mulinello, è fondamentale:

Mantenere la calma: muoversi con lentezza e consapevolezza

Evitare di lottare contro la corrente: nuotare parallelamente alla costa o alla direzione del flusso

Assumere una posizione verticale per cercare di ridurre la forza di rotazione

Se si ha esperienza, immergersi brevemente e tentare di uscire lateralmente dal vortice