Muoiono 18mila mucche per l’esplosione in una fattoria del Texas

Secondo gli investigatori l’incendio sarebbe partito da un problema di surriscaldamento nel sistema di aspirazione del letame, ma i gas presenti nella fattoria avrebbero poi contribuito all’esplosione. Dal 2013 a oggi negli Stati Uniti più di sei milioni di animali sono morti a causa di incendi nelle stalle.
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Maria Teresa Gasbarrone 14 Aprile 2023

In Texas, nel sud degli Stati Uniti, un'esplosione ha distrutto una fattoria uccidendo circa 18mila mucche. Il commissario statale per l'agricoltura Sid Miller lo ha definito "l'incendio più letale avvenuto in una fattoria di bestiame nella storia del Texas".

Nell'esplosione che ha colpito la South Fork Dairy, vicino la città di Dimmitt, è rimasto ferito anche un operaio agricolo dell'azienda.

L'esplosione

L'ufficio della contea di Castro ha dichiarato di aver ricevuto la segnalazione di un incendio nella South Fork Dairy alle ore 19.21 di lunedì 10 aprile. In base a quanto emerso finora le autorità hanno ipotizzato che l'esplosione sia stata innescata da un problema di riscaldamento nei tubi di scarico del letame prodotto dagli animali.

Nel drammatico incidente ha rischiato di perdere la vita anche un operaio della fattoria, che era rimasto intrappolato nei locali della fattoria, ma salvato dall'intervento di polizia e soccorritori, che lo hanno immediatamente trasportato in ospedale.

All'emittente locale KFDA, lo sceriffo Sal Rivera ha spiegato che la maggior parte del bestiame è andata perduta dopo che l'incendio si è propagato a un'area in cui le mucche venivano lasciate prima di essere portate in un'area di mungitura e poi in un recinto. Alcuni esemplari sono sopravvissuti, ma le loro condizioni sono così drammatiche che verranno comunque abbattuti.

Il lieto fine non c'è stato però per le migliaia di mucche presenti nell'azienda. L'ufficio dello sceriffo ha dichiarato che sarebbero circa 18mila i capi di bestiame andati persi. L'Animal Welfare Institute (AWI), con sede a Washington DC, ha affermato che, se il bilancio venisse confermato, si tratterebbe "di gran lunga" dell'incendio di stalla più letale dall'inizio dell'attività di monitoraggio, avviata nel 2013.

Il ruolo del metano

La causa dell'esplosione non è stata ancora determinata dalle indagini, ma secondo l'ipotesi più accredita qualcosa non sarebbe funzionato correttamente nel sistema di scarico delle defezioni degli animali. Sempre stando a quanto riferito da Rivera, per ora gli investigatori ritengono che l'incendio possa essere partito da una macchina chiamata "honey badger",  una specie di "aspiratore – ha detto Rivera – che aspira il letame e l'acqua". L'insieme di metano e altri gas presenti nella fattoria avrebbero poi fatto il resto, determinando l'esplosione.

Secondo l'AWI, negli Stati Uniti dal 2013 quasi 6,5 milioni di animali da allevamento sono stati uccisi in incendi di stalle, di cui circa 6 milioni di polli e circa 7.300 mucche. Tra il 2018 e il 2021, quasi 3 milioni di animali da allevamento sono morti a causa di incendi, con 1,76 milioni di polli morti nei sei incendi maggiori avvenuti in quel periodo.

"Ci auguriamo che l'industria rimanga concentrata su questo problema e incoraggi fortemente le aziende agricole ad adottare misure di sicurezza antincendio di buon senso", ha dichiarato Allie Granger, collaboratrice politica del programma animali da allevamento dell'AWI, "è difficile immaginare qualcosa di peggio che essere bruciati vivi".