Nelle foreste dell’Europa ci sono sempre più piante a rischio estinzione: l’azoto sarebbe il loro nemico

In Europa la presenza di azoto nel terreno sta provocando gravi problemi alle specie vegetali mettendole a serio rischio: a certificarlo è uno studio del German Centre for Integrative Biodiversity Research.
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Alessandro Artuso 22 Aprile 2020

Purtroppo tante piante presenti nelle foreste stanno scomparendo facendo morire a loro volta gli animali che le abitano. Questo è il risultato analizzato dal Centro tedesco per la Ricerca sulla Biodiversità Integrativa della Martin Luther University Halle-Wittenberg. Secondo la ricerca le specie sempre più rare, e quindi a rischio estinzione, stanno soffrendo per i cambiamenti climatici, in particolar modo per l'aumento dell'azoto presente nella Terra.

Lo studio

Sono stati analizzati i dati di 68 luoghi popolati da foreste in Europa in cui gli scienziati hanno analizzato la varietà delle piante e il loro cambiamento negli ultimi decenni: il totale scoperto è di 1.162 specie differenti. Lo studio ha analizzato anche l'impatto che l'azoto ha avuto sulle specie animali e anche su quelle vegetali.

I risultati

I ricercatori hanno scoperto che alcune specie vegetali hanno un rischio maggiore di estinzione rispetto ad altre e ciò riguarda quelle che vivono in foreste temperate dove gli inverni sono freddi e con giornate corte, mentre le estati sono calde: in sostanza si parla di tutta l'Europa. Ingmar Staude, una delle autrici dello studio, ha spiegato cosa sta accadendo: "Ciò non è tanto dovuto alla minore popolazione di tali piante, quanto piuttosto alla loro nicchia ecologica, ma la deposizione di azoto è una delle cause che rischia di far scomparire alcune specie". 

Al contrario, invece, vi sono delle specie vegetali come l'ortica e la mora che si adattano al terreno e coesistono con l'azoto. Tutto questo, però, fa da contraltare con la diminuzione di tante specie che rischiano di scomparire.