
Ti hanno regalato delle mimose ma non vorresti vederle appassire in fretta? Perché non provare a rinvasare proprio il rametto che hai ricevuto in regalo per iniziare a coltivare in casa le tue mimose.
Partiamo dal rametto di mimosa che abbiamo in casa e iniziamo, con un paio di cesoie, a toglie foglie, fiori e ramiPotrà sembrare eccessivo ma proprio in questo modo potranno nascere nuove piantine.
Ora tagliamo dei rametti di circa 10cm. La cosa importante è constatare che queste talee siano verdi e ancora vitali all’interno. Quindi, se volete far passare qualche giorno prima di operare con le talee, tenete il mazzetto in acqua così che non si secchi.
Ora prepariamo i vasi con un mix di sabbia e torba o con solo della torba, l’importante è che sia un terreno che dreni a sufficienza. Schiacciamola per bene per livellarla e ora mettiamo a dimora le nostre talee.
Inseriamo le talee e interriamole per i 2/3 della lunghezza rispettando la polarità della talea.Irroriamo il terreno generosamente e poi riponiamo le talee in un luogo luminoso ma riparato da vento e pioggia. Dopo un anno o due si possono trapiantare in vaso o in giardino.
Il terreno deve rimanere sempre umido per facilitare e stimolare la radicazione. Volendo si possono anche utilizzare degli ormoni radicanti per velocizzare il procedimento.In questo modo allungheremo la vita alla nostra mimosa e potremo propagarne di nuove ogni anno.
Trascorso il tempo necessario potremo finalmente travasare le talee in un nuovo vaso con del terriccio apposito e curarle come faremmo normalmente per vederle crescere rigogliose e non doverne acquistare mai più!
In questo modo tutti quei rametti di mimosa che vengono regalati ogni anno di questo periodo si potranno recuperare per trasformarli in nuove piantine e colorare di primavera balconi e giardini a costo zero.