Un modo utile per fare crescere rigogliose le tue piante d'appartamento è affidarti a rimedi casalinghi che ti permettano di evitare di usare fertilizzanti chimici. Ad esempio, lasciando macerare le bucce di banana per qualche giorno in un litro di acqua, potrai usare il liquido per annaffiare le piante, dando loro una botta di vita grazie al potassio e ai sali minerali contenuti nella buccia.
Un altro metodo è quello di recuperare le foglie cadute. Ecco come!
La caduta delle foglie in certi periodi dell'anno è un processo del tutto naturale che fa parte del ciclo della vita di tutte le piante. Se la caduta è quindi stagionale e "fisiologica" non preoccuparti: la tua pianta d'appartamento non sta morendo, ma sta solo cambiando. Diverso è quando tutte le foglie ingialliscono o cadono, lasciando il fusto spoglio: in quel caso qualcosa è andato storto.
Che siano foglie di piante in salute o foglie di piante in sofferenza, non buttarle: recuperale e conservale in una busta compostabile, oppure riutilizzale subito come spiegato più avanti.
Le foglie che cadono tendenzialmente si decompongono in fretta e, durante il processo, rilasciano tantissimi sali minerali. Ogni foglia ne contiene diversi a seconda della pianta da cui proviene, ma in linea generale si tratta di calcio, magnesio e altri nutrienti fondamentali per la crescita sana dei vegetali.
Semplicemente, nel caso di piante in salute che cambiano le foglie, lascia quelle che cadono alla base del fusto, sul terriccio: ogni volta che annaffierai la pianta queste si decomporranno, rilasciando i sali minerali e scomparendo via via da sole nel giro di qualche settimana o mese.
Nel caso in cui una tua pianta è morta, sfruttala per dare nuova vita alle altre: recupera le foglie, tritale grossolanamente e distribuiscile sul terriccio, intorno al fusto, quindi annaffia regolarmente come già facevi.