Buttare invece di riparare: ecco uno dei mali del nostro tempo, una delle fonti più diffuse di inquinamento. Produrre sempre nuovi rifiuti è una tendenza del tutto occidentale e del tutto legata alla nostra epoca, epoca nella quale i prezzi contenuti degli oggetti e la veloce reperibilità portano la maggior parte delle persone a preferire l'acquisto alla riparazione. Ma se ci tieni al pianeta Terra, è meglio riparare! In questo modo risparmierai denaro ed eviterai anche un faticoso viaggio in discarica. Come nel caso degli ombrelloni da spiaggia, rifiuto ingombrante che non puoi gettare nel cassonetto.

Nella maggior parte dei casi, infatti, il tuo ombrellone è probabilmente riparabile. Ecco come aggiustarlo in pochi passaggi.

Se le stecche si sono piegate

A volte capita che del vento forte pieghi l'ombrellone, prima di farlo volare via. E tendendosi il telo, le stecche potrebbero piegarsi. In questo caso ti basterà, con attenzione, praticare un po' di forza ad ombrellone chiuso per riportarle alla stabilità originale.

Per farlo, però, stacca se possibile il telo dalle stecche (sfilando il cappelletto all'estremità dei raggi).

Se si sono rotte le stecche

Le stecche dell'ombrellone si chiamano anche verghe, e sono esattamente come quelle di un ombrello da pioggia. Se una si rompe, l'ombrellone perde stabilità e sicurezza. Per ripararla, prendi la verga rotta (oppure una stecca in metallo di lunghezza e sottigliezza identica alla verga), quindi infilala nelle guide in tessuto in cui stava ben ferma. In alternativa cuci con ago e filo.

Facendo forza, infila la verga nel pezzetto di metallo che la unisce alla verga superiore. Se non entra, allarga il pezzetto con un cacciavite e stringilo poi con una pinza.

Prendi quindi della colla e versane una goccia nel cappelletto di plastica che trovi all'estremità del raggio corrispondente, sul telo dell'ombrellone. Infila quindi la verga per tenderla come prima e lascia asciugare.

Se si è rotto il telo

In questo caso, tutto è più semplice: lo strappo è infatti riparabile semplicemente con dell'altro tessuto e ago e filo. Usa ago e filo se lo squarcio è lineare e contenuto; aggiungi invece del tessuto (usando un telo riciclato) per mettere una classica "pezza" nel punto che si è rotto.