
I casi sono diversi, ma probabilmente se stai leggendo questo articolo è perché ti trovi in una di queste situazioni: hai una vecchia libreria che non ti piace più, ma che strutturalmente è integra, e ti dispiace buttarla; oppure ne hai trovata una dal rigattiere ma, per quanto solida, non ti convince del tutto. In ogni caso, se stai pensando di rinnovare una vecchia libreria la tua scelta è giusta e ammirevole: sfruttare ciò che già c'è senza acquistare da zero è la nuova e virtuosa frontiera dell'ecologia e della sostenibilità.
Non buttare quindi la vecchia libreria, ma rendila di nuovo cool e bellissima mettendo in pratica un po' di sano fai da te.
A volte la vecchia libreria non piace più per vari motivi: magari è rovinata, oppure è troppo "cheap" e basica. In questo caso, puoi provare a darle un nuovo slancio. Carteggiala, quindi dipingila con una tinta scura o di un colore che faccia particolarmente effetto, magari con una finitura pastello e mat e non lucido.
Ormai ne esistono di economiche e semplici da applicare: scegli una carta da parati autoincollante, stacca le mensole, incollala sul fondo e rimetti le mensole. Se vuoi, puoi anche dipingere la libreria. Il risultato sarà un nuovo oggetto d'arredo particolarmente d'effetto.
Se la libreria ha le ante, un modo per svecchiarla è sostituire il vetro con del rattan o della paglia di Vienna: basta acquistarne alcuni rotoli, tagliarla e applicarla internamente con dei chiodini. In alternativa puoi usare anche la rete da pollaio, quella con i buchi esagonali, molto alla moda.
Una libreria bianca e Basic può trovare una nuova collocazione facilmente: se non hai una scarpiera, puoi usarla con questa funzione. Oppure per le borse! Avrai sempre tutto esposto in maniera ordinata.