Gli oleoliti sono degli unguenti o estratti ottenuti dalla macerazione di fiori, piante, erbe, foglie insieme a un olio vegetale. Come possono essere utilizzati? Per massaggiare la pelle del nostro corpo, quindi come olio da massaggio. Possono essere aggiunti a creme corpo per dare quel tocco profumato e rilassante in più o vengono usati per preparazioni in campo erboristico. Possiamo prepararli in casa? La risposta è sì e ti diamo anche 3 idee per 3 oleoliti profumatissimi.
Oleolito di alloro
Ingredienti:
- 900g di olio extravergine d’oliva
- 50 foglie di alloro (o più) fresche
- succo di limone
Preparazione:
- Per preparare l’oleolito è decisamente meglio optare per foglie fresche e non secche oltre che per le bacche appena raccolte. Per prima cosa prendiamo i rametti di alloro e iniziamo a togliere le foglie. Mettiamole in un boccale di vetro adatto alle alte temperature. Ora con un mestolo spingiamo verso il basso le foglie e continuiamo a riempire il boccale fino all’orlo.
- A questo punto iniziamo ad aggiungere l’olio extravergine d’oliva. Mettiamone a più non posso fino a ricoprire completamente le foglie. Spingiamo di nuovo verso il basso con il mestolo.
- aggiungi mezzo limone per il profumo
- Ora prendiamo una pentola e mettiamola sul fuoco. Inseriamo al suo interno un canovaccio (che proteggerà il vetro dal movimento del bollore) e riempiamola d’acqua. Ora immergiamo il boccale pieno di olio e foglie e facciamo bollire per almeno 3 ore. Se vogliamo ulteriormente tenere fermo il recipiente in vetro possiamo anche inserire un secondo barattolo di vetro pieno d’acqua a fare da fermo.
- Ricordiamoci ogni tanto di abbassare le foglie utilizzando il mestolo per permettere all’olio di permeare tra di esse. Non preoccupatevi di rompere le foglie questa azione potrà solo favorire una ulteriore infusione di alloro!
- Trascorso il tempo necessario togliamo la brocca dalla pentola e lasciamo raffreddare. Ora possiamo filtrare con uno scolapasta e lasciare riposare per una notte le foglie al suo interno mentre sgocciolano in un’altra pentola. Il giorno dopo avremo ottenuto così il nostro oleolito di alloro. Questo viene utilizzato soprattutto per le sue proprietà antireumatiche, quindi è ideale come olio da massaggio sui dolori reumatici, muscoli indolenziti, slogature, strappi o per agevolare la guarigione di traumi dopo l'ingessatura.
Oleolito di limone
Ingredienti:
- 3 limoni biologici
- 200ml di olio extravergine d’oliva
- 200ml di olio di mandorle dolci
Preparazione:
- Per prima cosa laviamo i limoni sotto acqua corrente e poi asciughiamoli per bene. A questo punto prendiamo un coltello (o per fare prima possiamo anche optare per un pelapatate) e iniziamo a togliere la scorza. Molto è importante è non togliere la parte bianca ma solo la parte esterna della scorza, quella gialla.
- Raccogliamo le scorze e disponiamole distanziate su un tagliere. Ora lasciamo asciugare all’aria per un paio di giorni fin quando non si saranno asciugate del tutto (volendo possiamo velocizzare il passaggio facendole cuocere in forno a 50°C per circa 50 minuti). Questo passaggio è fondamentale perché se dovessero rimanere delle parti umide potrebbe essere compromessa la validità dell’oleolito e potrebbero generarsi muffe indesiderate.
- Ora chiudiamo per bene il barattolo e avvolgiamolo nella carta stagnola. Lasciamo macerare così per 40 giorni in un luogo buio, asciutto e fresco.
- Ricordiamoci ogni giorno di smuovere il barattolo e di abbassare le bucce di limone con un cucchiaio. Ripetiamo questo azione almeno una volta al giorno.
- Trascorso il tempo di macerazione possiamo prendere un nuovo barattolo sterilizzato (possibilmente scuro) e travasare l’oleolito facendolo passare per un colino così da filtrarlo. Lasciamo riposare una notte e il giorno dopo ripetiamo l’azione nella stessa maniera.
- Avremo ottenuto così il nostro personale oleolito di limone che potremo utilizzare per le mani fredde d’inverno, per assordamenti e irritazioni sulla pelle. Volendo lo si può utilizzare anche sulle cuticole per idratare e rinforzare le unghie.
Oleolito di rosmarino
Ingredienti:
- 200ml di olio di semi di girasole
- 5 rametti di rosmarino fresco (o essiccato)
- Un barattolino
- Un foglio di garza
- Uno spago
Preparazione:
- Iniziamo con il nostro rosmarino. Se preferiamo fare le cose più velocemente possiamo iniziare con del rosmarino fresco ma se preferiamo utilizzare quello essiccato basterà esporlo a testa in giù legato con uno spago per una settimana in un luogo asciutto e poco ventilato all’esterno o ancora in forno a 50°C per un’ora.
- Ora mettiamo le foglioline di rosmarino nel barattolo che abbiamo scelto. Poi aggiungiamo l’olio di semi di girasole fino a coprire tutto il rosmarino e come dose possiamo fare i 2/3 rispetto al rosmarino (1/3). A questo punto mettiamoci sopra il foglio di garza e leghiamolo con uno spago per tenerlo stretto. In questo modo continuerà a respirare anche durante la cottura ma in modo più limitato.
- Ora spostiamoci sul fuoco in una grande pentola. Riempiamola d’acqua e poi immergiamo anche un canovaccio così il barattolo non andrà in giro durante la cottura e non rischierà di sbattere sulla pentola. Ora inseriamo anche il barattolo e poi lasciamo cuocere per circa 3 ore a fuoco bassissimo (è fondamentale infatti che l’olio non arrivi a bollore). Noteremo che alla fine della cottura avrà raggiunto un colore verde scuro e sarà pronto.
- Ora filtriamolo sempre aiutandoci con una garza e poi sarà pronto per essere conservato in un luogo buio e asciutto e rimanere pronto all’occasione.