
Il Messico compie un passo storico nella tutela dei cetacei grazie all’approvazione della Ley Mincho, una legge innovativa promossa dall’ONG Animal Heroes e votata all’unanimità dal Senato. L’obiettivo è regolare in modo rigoroso l’uso di delfini e balene in cattività, fino ad arrivare all’eliminazione graduale dei delfinari.
Attualmente in Messico vivono oltre 350 delfini in cattività, spesso in condizioni non adeguate. Gli animali sono confinati in vasche artificiali, sottoposti a spettacoli quotidiani e continui contatti con i turisti. Questa situazione compromette seriamente il loro benessere fisico e psicologico.
La Ley Mincho introduce una serie di misure pensate per contrastare lo sfruttamento dei mammiferi marini:
La legge prevede sanzioni molto severe: fino a 8,4 milioni di pesos per chiunque violi i divieti. È previsto inoltre un periodo di transizione di 18 mesi per permettere alle strutture esistenti di riconvertire le proprie attività e garantire la tutela sia degli animali che dei lavoratori.
Dopo il voto positivo del Senato, la Ley Mincho attende ora la ratifica finale da parte della Camera dei Deputati. Nel frattempo, l’organizzazione Animal Heroes ha avviato una campagna social per sensibilizzare l’opinione pubblica e fare pressione sui parlamentari, in particolare nello Stato di Quintana Roo, dove si concentra la maggior parte dei delfinari.
Se approvata in via definitiva, la Ley Mincho rappresenterà un precedente fondamentale per la protezione degli animali marini in Messico. Il Paese si avvicina così a una nuova visione del rapporto uomo-animale, promuovendo il rispetto e il superamento dell’intrattenimento basato sulla sofferenza.