Ondate di caldo? Ecco come rinfrescarsi senza aria condizionata e ventilatore

Nei mesi estivi stare in casa può essere un problema, se non si hanno aria condizionata o ventilatore. E più in generale di questi due strumenti non si dovrebbe abusare, per questioni di salute e di ambiente. Per fortuna esistono diverse soluzioni a costo zero per rinfrescarsi, e sono tutte estremamente efficaci.
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Sara Polotti 27 Giugno 2024

In alcuni casi aria condizionata e ventilatore sono necessari – non siamo invincibili e il caldo è effettivamente motivo di spossatezza e di problemi di salute – ma è innegabile che troppo condizionatore e troppa aria del ventilatore non facciano bene. Non solo alla salute, ma soprattutto al pianeta Terra. In che senso?

Prima di tutto, l'uso eccessivo di aria condizionata può seccare l'aria, causando irritazioni alle vie respiratorie, alla pelle e agli occhi. In alcuni casi, può anche diffondere allergeni e polveri. Soprattutto nel caso in cui i filtri non vengano correttamente e regolarmente puliti. Oltre a questo, gli apparecchi di condizionamento e ventilazione consumano una quantità significativa di energia elettrica. Ridurre l'uso di questi dispositivi aiuta a diminuire il consumo complessivo di energia, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra.

Rinfrescarsi senza aria condizionata o ventilatore può dunque avere vari benefici sia per la salute che per l'ambiente. Ma come fare? Ecco i consigli pratici a cui non avevi pensato e che ti renderanno le estati più piacevoli. Anche a lungo termine: abituarsi a rinfrescarsi naturalmente aiuta il corpo a sviluppare una maggiore tolleranza al caldo e a regolare meglio la propria temperatura interna.

Rinfrescarsi senza elettricità: come risparmiare

La ventilazione

Partiamo dai consigli basilari, che però non devono essere dati per scontati e che vanno ricordati. Aprire finestre e porte per creare correnti d'aria che rinfreschino naturalmente l'ambiente a volte può essere molto, molto efficace.

E ricordati di sfruttare le ore più fresche del giorno, come la mattina presto e la sera, per ventilare la casa, evitando invece di aprire le finestre e le persiane quando il sole picchia più forte.

L'abbigliamento

Vestirsi in modo adeguato è fondamentale per mantenersi freschi durante le giornate calde. Meglio quindi puntare sulla comodità, più che sull'eleganza, in particolare nelle giornate in cui il caldo eccessivo può essere debilitante. Giacca e cravatta possono essere messe in stand-by per qualche giorno, insomma.

Indossa abiti leggeri e traspiranti, preferibilmente in cotone o lino. Il cotone in particolare è uno dei migliori tessuti per l'estate perché è leggero, traspirante e assorbe il sudore, permettendoti una buona ventilazione. Ma anche il lino è un tessuto naturale che respira bene e ha una struttura leggera: favorisce la circolazione dell'aria e anche se può essere un po' più costoso – tendendo anche a stropicciarsi facilmente – è estremamente efficace per mantenere il corpo fresco. Per risparmiare, puoi puntare sempre sul second-hand.

E per quanto riguarda i colori, i toni chiari come il bianco, il beige, il pastello e il grigio chiaro riflettono la luce del sole invece di assorbirla, aiutandti  a mantenere il corpo più fresco.

Docce e impacchi

Fare docce fresche può abbassare la temperatura corporea. Ma se non vuoi sprecare acqua, puoi fare dei semplici impacchi di acqua fredda su polsi, collo e caviglie: l'efficacia è immediata e l'effetto a lungo termine.

Se questo non basta, prova a mettere in ammollo i piedi in acqua fredda (ma non ghiacciata!) per pochi minuti, fino a che non percepirai il fresco in tutto il corpo.

L'olio essenziale di menta

L'olio essenziale di menta piperita ha, tra gli altri, un effetto rinfrescante immediato sulla pelle. Non usarlo direttamente sulla cute, però: può essere troppo aggressivo.

Piuttosto, prepara una bottiglietta spray con dell'acqua, aromatizzandola con poche gocce di olio essenziale di menta. Spruzzala sul corpo quando hai caldo, anche di notte, per un effetto freddo immediato.

L'idratazione

Non dimenticare però l'idratazione: bere tanta acqua permette al corpo di idratarsi, e un corpo ben idratato si adatta meglio alle temperature esterne, che siano esse fredde o calde.

In particolare, quando fa caldo l'acqua che assumiamo (anche tramite bevande calde, come dice il detto comune) permette all'organismo di sudare, e il sudore è fatto apposta per raffreddare il corpo evitando che internamente ci si surriscaldi.

Quando non bevi, quindi, il corpo non ha le risorse per raffreddarsi da solo, costringendoti a ricorrere ad aria condizionata e compagnia bella.

Fonti: Humanitas Pio X