
Negli ultimi anni si è discusso spesso della possibile abolizione dell’ora legale in Europa. Tuttavia, per il 2025, l’Italia ha confermato il mantenimento del cambio d’orario, che avverrà regolarmente a marzo. Scopri cosa è stato deciso e quali sono i reali benefici dell’ora legale.
La risposta è no. In Italia, l’ora legale verrà mantenuta anche nel 2025.
Il cambio avverrà nella notte tra sabato 29 marzo e domenica 30 marzo 2025, quando alle 2:00 le lancette verranno spostate avanti di un’ora, segnando le 3:00.
Il ritorno all’ora solare è previsto per l’ultima domenica di ottobre.
Nonostante le discussioni a livello europeo sulla possibilità di abolire il cambio d’ora, l’Italia ha scelto di mantenerlo, sottolineando i vantaggi legati al risparmio energetico e all’uso prolungato della luce naturale.
Il dibattito sull’abolizione dell’ora legale è iniziato nel 2018, quando il Parlamento Europeo ha proposto di lasciare ai singoli Paesi la decisione di adottare o meno il cambio d’orario.
I motivi contro l’ora legale:
L’Italia, insieme ad altri Paesi dell’Europa meridionale, ha scelto di mantenere l’ora legale per i seguenti motivi:
1. Risparmio energetico:
Secondo alcune stime, l’ora legale consente un risparmio energetico annuale di circa 400 milioni di kWh, pari a circa 100 milioni di euro.
2. Benefici per la salute e il benessere:
Più ore di luce favoriscono l’attività fisica all’aperto.
Esporsi alla luce naturale nelle ore serali aiuta a migliorare l’umore e contrastare i disturbi stagionali come la depressione invernale.
3. Vantaggi economici e sociali:
Le giornate più lunghe incentivano lo shopping serale, il turismo e le attività ricreative.
Maggiore vivacità nelle città durante le ore serali.
L’ora legale non verrà abolita in Italia nel 2025 e il cambio d’orario continuerà a offrire vantaggi legati al risparmio energetico, al benessere psicofisico e alle attività economiche. Sebbene il dibattito continui, per ora il nostro Paese manterrà questa tradizione.