Orecchie d’agnello, come coltivare e prendersi cura di questa pianta dalle foglie lisce e vellutate

Conoscere a fondo le esigenze della Stachys lanata è essenziale per garantirne una coltivazione sana e rigogliosa. Seguendo questi semplici consigli, potrai godere della bellezza di questa pianta dalle foglie vellutate e assicurarti che prosperi nel tuo giardino o sul tuo balcone.
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Redazione Video Ohga 20 Agosto 2024

La Stachys lanata, comunemente conosciuta come Stachys byzantina, è una pianta ornamentale molto apprezzata nei giardini di tutto il mondo. Se il nome scientifico non ti è familiare, potresti riconoscerla meglio con il suo soprannome più popolare: "orecchie d'agnello". Questa denominazione deriva dalla caratteristica forma delle sue foglie, che sono grandi, vellutate e morbide al tatto, simili alle orecchie di un agnello.

Questa pianta non è solo bella da vedere, ma anche estremamente resistente. È in grado di tollerare sia le alte temperature estive che i rigori invernali, il che la rende una scelta versatile per molte zone climatiche. Tuttavia, come ogni pianta, anche le orecchie d'agnello richiedono cure specifiche per crescere rigogliose e sane. Se desideri coltivarla con successo, ci sono alcune informazioni fondamentali da conoscere.

Caratteristiche della Stachys lanata

  1. Fiori: le orecchie d'agnello fioriscono all'inizio dell'estate, generalmente tra giugno e luglio. Le infiorescenze sono composte da piccoli fiori, di solito di colore rosa, che aggiungono un tocco di delicata bellezza al fogliame grigio-verde.
  2. Coltivazione: questa pianta è particolarmente adatta alla coltivazione in piena terra, grazie alla sua natura tappezzante che le permette di coprire ampie superfici. Tuttavia, può essere coltivata con successo anche in vaso, a patto che il contenitore sia abbastanza ampio da consentirne lo sviluppo.
  3. Temperatura e luce: la Stachys lanata si adatta bene ai climi freddi e resiste anche a temperature rigide. Tuttavia, ha bisogno di una buona dose di luce solare quotidiana per mantenersi in salute. Un’esposizione eccessiva all’ombra può indebolirla, rendendo le foglie più vulnerabili a malattie. È importante anche evitare ambienti troppo umidi, poiché l'umidità può favorire lo sviluppo di malattie fungine.
  4. Terriccio: se devi effettuare un rinvaso, il periodo ideale è l'inizio dell'autunno o della primavera. La pianta predilige un terreno ben drenato e asciutto, che eviti ristagni d'acqua pericolosi per le radici.
  5. Acqua: le annaffiature devono essere moderate e ben bilanciate. Un'eccessiva quantità d'acqua può causare la perdita del caratteristico colore delle foglie e portare al loro marciume. Meglio irrigare poco e spesso, lasciando il terreno asciugarsi tra un’annaffiatura e l’altra.
  6. Fertilizzante: sebbene la Stachys lanata non richieda fertilizzazioni frequenti, l'uso di fertilizzanti naturali, preferibilmente in polvere, può aiutare a mantenerla vigorosa. È sufficiente spargere il fertilizzante sul terreno attorno alla pianta, soprattutto durante la stagione di crescita.
  7. Potatura: la pianta può essere potata nel mese di novembre, prima dell’arrivo del freddo intenso, per favorire la crescita di nuovi germogli e mantenere una forma compatta. Si consiglia di tagliare i fusti direttamente a livello del suolo.
  8. Funghi: le orecchie d'agnello sono suscettibili all’attacco di funghi, che possono compromettere la salute della pianta. È quindi importante utilizzare fungicidi naturali per prevenire e trattare eventuali infezioni fungine, mantenendo così la pianta in perfette condizioni.