
Organizzare il frigorifero non è solo una questione di praticità, ma una scelta sostenibile per conservare gli alimenti più a lungo e ridurre gli sprechi. Ogni zona del frigorifero ha temperature diverse, ideali per conservare al meglio specifici tipi di cibo, evitando la contaminazione e il deterioramento precoce. Seguendo semplici regole su come disporre correttamente gli alimenti, puoi contribuire a una conservazione più efficiente e ridurre lo spreco alimentare.
La frutta e la verdura devono essere sistemate nel cassetto inferiore, che ha una temperatura regolata per evitare il freddo eccessivo e preservare questi alimenti delicati. Sebbene sia vicino alla zona più fredda, il cassetto protegge gli ortaggi dal gelo diretto, mantenendo freschezza e consistenza.
Il ripiano inferiore (sopra al cassetto delle verdure) è perfetto per carne e pesce freschi, in quanto è la zona più fredda del frigorifero. Se non prevedi di consumarli subito, meglio congelarli per evitare sprechi.
Formaggi, latticini, salumi e dolci a base di creme trovano il loro spazio ideale nei ripiani centrali. Qui, la temperatura è stabile e preserva l’aroma e la freschezza. Conserva i formaggi in contenitori traspiranti per mantenerne la qualità.
Le bibite e l’acqua possono essere sistemate nel portellone, dove la temperatura è leggermente più alta. Questa zona è ideale per bevande e condimenti che non necessitano di un freddo intenso.
Burro e salse non richiedono temperature basse e possono essere tranquillamente riposti nella porta del frigorifero, dove sono facili da raggiungere e non occupano spazio interno.
Il ripiano superiore è ideale per avanzi e cibi aperti, poiché mantiene questi alimenti in vista e facilita il loro consumo entro breve tempo, riducendo così gli sprechi.
(Articolo di Sara Polotti del 21 Nov 2021, aggiornato da Redazione il 4 Nov 2024)