A quasi 91 anni, Ornella Vanoni continua a incantare con la sua voce, la sua ironia e una lucidità rara. In un’intervista dal tono intimo e profondo, l’artista ha scelto di parlare apertamente della morte, non come un tabù da evitare, ma come una parte inevitabile della vita, da osservare con rispetto, senza paura e con una grande consapevolezza. Le sue parole, semplici e vere, hanno toccato il cuore di tanti, offrendo uno sguardo intenso e autentico sul tempo che passa.
“La morte è vicina, per me è facile pensarci”
Ornella non ha bisogno di filtri per esprimersi. Alla soglia dei 91 anni — che compirà il prossimo settembre — racconta il suo rapporto con il tempo e con la morte in modo diretto e sereno:
“La morte è vicina, per me è facile pensarci. Ho praticamente 91 anni, non voglio morire troppo vecchia, ma voglio vivere finché dò alla vita qualcosa e la vita ha qualcosa da darmi.”
Nessun timore, nessun dramma: solo il desiderio di restare viva nel senso pieno del termine, non solo nel corpo ma anche nello spirito, finché esisterà uno scambio vero tra sé e il mondo. La sua è una visione lucida e coraggiosa della fine, che non rinnega il suo essere naturale e parte di un ciclo.
“Non voglio vivere troppo a lungo per abitudine”
Le sue parole vanno oltre la semplice riflessione sull’invecchiamento. C’è la volontà di non aggrapparsi alla vita a tutti i costi, ma di scegliere di esserci finché ha senso esserci, finché può emozionarsi, creare, ricevere affetto, dire qualcosa di nuovo.
Non c'è malinconia, ma una grande dignità nel voler vivere con pienezza e intenzione, senza trascinarsi in un'esistenza svuotata di significato.
“Adesso sono felice”
Nonostante la vicinanza alla vecchiaia estrema, Ornella si dice felice. Felice del momento che vive, della libertà che si è concessa, delle cose che ancora la fanno sorridere.
“Adesso sono felice”, afferma con semplicità disarmante.
Un’affermazione potente, che parla di accettazione, ma anche di pienezza. Non è la felicità rumorosa di chi ha bisogno di dimostrarlo, ma quella quieta e profonda di chi ha imparato a vivere in sintonia con sé stessa.
Una voce senza tempo, una mente lucida
In un mondo che spesso rifiuta la vecchiaia o la nasconde dietro immagini edulcorate, Ornella Vanoni sceglie di mostrarsi vera, vulnerabile, consapevole. E lo fa con una forza rara, che conferma il suo posto non solo nella musica, ma anche nella cultura italiana come voce autorevole, libera, fuori dagli schemi.
Le parole di Ornella Vanoni non parlano solo di morte, ma soprattutto di vita, di libertà, di scelta. In un tempo in cui si ha paura del silenzio e del tempo che passa, la sua testimonianza ci ricorda che si può invecchiare con grazia, lucidità e coraggio, senza smettere mai di restare fedeli a sé stessi.
La sua riflessione è un invito a non avere paura della fine, ma a viverla come parte del percorso, finché c'è qualcosa da dare, da amare e da sentire.