
La brutalità dell’uomo non conosce limiti e così ti racconto, purtroppo, l’ennesimo episodio spiacevole. Un orso è stato ucciso ad Ariège, in Francia, con alcuni colpi di arma da fuoco. Mettere a repentaglio la vita di questa specie è un atto illegale punibile dalla legge.
Il ministro francese della transizione ecologica e solidale, Elisabeth Borne, ha raccontato su Twitter la vicenda e mostrato l’immagine dell’animale senza vita. “È stato scoperto un orso ad Ariège ucciso a colpi di arma da fuoco. L'orso è una specie protetta, questo atto è illegale e profondamente condannabile. Il prefetto è andato lì e lo Stato presenterà a breve un reclamo”.
L’associazione Pays de l’Ours ha chiesto al ministro Borne di mettere in atto il piano decennale degli orsi (2018-2028) che prevede di sostituire un esemplare morto per colpa dell’uomo con un altro della stessa specie. La riserva naturale ha chiesto un’azione da parte dello Stato per combattere il bracconaggio e aiutare la popolazione degli orsi, minacciata ormai da tempo dalle azioni dell’uomo.
Come se non bastasse, anche gli allevatori sono contrari alla reintroduzione di questa specie ritenendo inadeguata e pericolosa la loro presenza sui Pirenei. Difenderli sarebbe invece fondamentale per il loro futuro, ma non tutti la pensano così.