
Attimi di terrore all’aeroporto di Palma di Maiorca durante la notte, quando un volo Ryanair diretto a Manchester è stato evacuato in seguito a un presunto allarme incendio. La tensione a bordo del Boeing 737 è rapidamente degenerata in caos, con numerosi passeggeri che, presi dal panico, si sono lanciati direttamente sulle ali dell’aereo per fuggire, ignorando le istruzioni dell’equipaggio.
Il caos in pista: l’evacuazione improvvisa
Il velivolo era ancora fermo in pista, pronto al decollo, quando è scattato un improvviso allarme. Sebbene non ci fossero fiamme visibili né fumo, il solo sospetto di un incendio ha attivato le procedure d’emergenza. In pochi istanti è iniziata l’evacuazione dell’aereo, ma la situazione è sfuggita di mano: alcuni passeggeri, in preda alla paura, non hanno atteso l’apertura corretta delle uscite e si sono gettati direttamente dalle ali del mezzo.
Scene concitate si sono susseguite sotto gli occhi degli altri viaggiatori e del personale aeroportuale. Diversi passeggeri hanno ignorato gli scivoli di emergenza e hanno cercato vie di fuga alternative, contribuendo ad aumentare la confusione.
Il bilancio: 18 persone ferite
Il risultato è stato drammatico: ben 18 persone hanno riportato ferite durante l’evacuazione disordinata. Tra queste, almeno sei sono state trasportate in ospedale, fortunatamente con lesioni considerate lievi. Le altre hanno ricevuto soccorsi direttamente in aeroporto.
L’incidente ha evidenziato quanto possa essere critica una situazione di emergenza percepita, anche in assenza di un reale pericolo. L’ansia collettiva ha portato a reazioni estreme, mettendo a rischio l’incolumità degli stessi passeggeri.
Le prime verifiche: nessun incendio a bordo
Una volta rientrata l’emergenza, le prime verifiche tecniche sul velivolo non hanno riscontrato tracce di incendio o guasti significativi. L’allarme sembrerebbe essere stato innescato da un malfunzionamento dei sensori o da un falso segnale, ma sarà un’indagine tecnica ad accertare le cause reali dell’incidente.
Nel frattempo, la compagnia ha organizzato un volo sostitutivo per completare il viaggio dei passeggeri rimasti coinvolti nell’incidente.
Una lezione sulla gestione dell’emergenza
L’episodio ha messo in luce l’importanza delle procedure di evacuazione e della calma in situazioni critiche. Anche se l’allarme si è rivelato infondato, il comportamento impulsivo di alcuni passeggeri ha provocato feriti e gravi disagi. Il personale di bordo, pur seguendo il protocollo, si è trovato di fronte a una folla in preda al panico difficile da contenere.
Un evento che solleva interrogativi sulla necessità di informare e preparare meglio i passeggeri a comportamenti sicuri in caso di emergenze reali o presunte.