
Circa 30 mila metri quadrati e 400 alberi, un piccolo polmone verde è sorto l'anno scorso, in occasione dell'8 marzo, a Milano, nel quartiere di Porta Vittoria. Il nuovo parco – denominato non a caso "Parco 8 marzo" – è stato pensato per essere un'area di relax, un inno alla vita lenta in una città tra le più movimentate e frenetiche d'Italia. Definito per questo, "slowpark", quest'oasi ha spazi pensati per ogni esigenza e ricorda ai visitatori che la Giornata internazionale dei diritti delle donne dovrebbe essere celebrata tutto l'anno.
Un grande spazio verde a disposizione della collettività pensato per la libera fruizione e il relax. I 400 alberi piantumati al Parco 8 marzo sono di diverse specie e si sono aggiunti alla quercia spontanea già presente, alle quasi 2.500 rose e agli oltre 4.800 arbusti da fiore e sempreverdi.
Troverai poi:
Nel corso della cerimonia di inaugurazione di esattamente un anno fa, è stata svelata la targa di intitolazione, una dedica a tutte le donne. "Quest’area, per anni una ferita nel territorio milanese, viene finalmente restituita alla città arricchita di un importante spazio verde, un parco su cui affaccerà un altro nuovo intervento urbano, la Biblioteca europea di informazione e cultura" ha dichiarato in quell’occasione il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Il Parco 8 marzo di Milano si inserisce nell’asse di verde attrezzato che dallo storico Parco Formentano in largo Marinai d’Italia si sviluppa a est fino a oltre viale Mugello e comprende l’area dove è previsto venga realizzata la nuova Biblioteca europea di informazione e cultura (BEIC).
Per arrivarci, puoi fermarti alla stazione di Milano Porta Vittoria, prendere la linea 92 e scendere in Via Arconati o la 60 in via Cadore C.so Ventidue Marzo.
Fonte | Comune di Milano