Pasqua e Pasquetta dovrebbero essere l’occasione per passare del tempo all’aria aperta e per godersi un po’ in relax in famiglia o con gli amici. Se il tempo lo permette, visitare un parco o giardino potrebbe davvero essere una splendida idea, soprattutto se ami le fioriture, che in molte Regioni sono in anticipo, o se ti piacciono le cacce al tesoro.
Il network dei Grandi giardini italiani organizza in occasione di Pasqua e Pasquetta la famosa Caccia al Tesoro Botanico. Può essere l’occasione per scoprire le meraviglie della natura, ma anche per avvicinare i bambini bambini (specialmente dai 6 ai 12 anni) ad alcune zone verdi di grande pregio, come Villa Pizzo, nota anche come Villa Volpi-Bassani, a Cernobbio, il Centro Botanico Moutan, che sorge nella campagna dell'alto Lazio.
Il Labirinto di Masone (a Fontanellato, provincia di Parma) fa parte dei Grandi giardini italiani, ma merita una menzione a parte. É caratterizzato da piante di bambù, che definiscono il labirinto più grande al mondo: sono circa 300 mila alte tra i 30 centimetri e i 15 metri e appartenenti a venti specie diverse. Un percorso in cui inoltrarsi e perdersi, per fantasticare e riflettere. Suggestive gallerie vegetali incorniciano i corridoi del labirinto, offrendo ai visitatori riparo e la sensazione di trovarsi immersi in una dimensione sospesa.
Il parco delle sculture del Chianti è aperto a Pasquetta. É una mostra a cielo aperto di installazioni e sculture, che si trova a circa 10 km a nord di Siena. Alcune sculture sono interattive con il pubblico come il Labirinto dell’artista inglese Jeff Saward con il suo percorso di ben 80 metri.
Questo è davvero un parco molto particolare. É noto anche come Sacro Bosco di Bomarzo, fu ideato dall'architetto Pirro Ligorio (completò San Pietro dopo la morte di Michelangelo) su commissione del Principe Pier Francesco Orsini, detto Vicino, allo scopo di "sol per sfogare il core" rotto per la morte della moglie Giulia Farnese.
I Giardini Reali di Torino sono circa sette ettari, delimitata a nord e a est dai bastioni delle antiche mura cittadine, a sud e ovest dal Palazzo Reale e dagli edifici annessi. Da non perdere soprattutto il settore dei Giardini di Levante, con una passeggiata fino alla Fontana dei Tritoni e della Nereide, realizzata intorno al 1757 dallo scultore Simone Martinez.
L’Orto Botanico di Torino riapre proprio il 30 marzo, per le vacanze pasquali. Lo scrigno di fiori e piante all’interno del Parco del Valentino aspetta i visitatori per far loro scoprire il boschetto, l’alpineto, il giardino, la serra tropicale, la serra delle succulente e la serra delle piante del Sud Africa
I giardini di Merano sono un appuntamento imperdibile della primavera, Pasqua e Pasquetta comprese. I Giardini di Castel Trauttmansdorff riaprono il 29 marzo e si estendono su una superficie di 12 ettari disposta a digradare su un dislivello di 100 metri, dove la vista si apre su 80 spettacolari ambienti botanici, sulle montagne circostanti e sulla città di Merano.
I Giardini del Parco Villa Pergola di Alassio hanno riaperto da poco e offrono un'occasione unica per apprezzare la tipica vegetazione mediterranea insieme a piante rare della flora esotica. É l’occasione per prenotare una vista guidata (dura 80 minuti) e osservare la spettacolare fioritura della rinomata collezione di Glicini, che grazie a migliaia di esemplari di quasi 40 differenti tipologie regalano una scenografia unica di colori e profumi!
Da sabato 30 marzo a lunedì 1° aprile, giorno di Pasquetta, è possibile visitare la Reggia di Venaria, i Giardini e la straordinaria mostra Capodimonte da Reggia a Museo. Cinque secoli di capolavori da Masaccio a Andy Warhol nelle Sale delle Arti. In questi giorni la Reggia, la mostra e i Giardini sono aperti con orario prolungato fino alle 19:30.
Il Fai organizza per Pasquetta una caccia al tesoro a Parco Sempione. Un percorso gioco per tutta la famiglia che, tra indovinelli e indizi, vi permetterà di scoprire le bellezze architettoniche e naturali più e meno note di uno dei parchi più amati della città di Milano.