
Situate in cima alla catena alimentare marina, la loro salute riflette la salute generale dell'oceano. Monitorando la loro abbondanza, la distribuzione e la salute, gli scienziati possono ottenere informazioni preziose sugli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi marini.
È quanto testimonia un progetto avviato nei pressi delle Secche della memoria, scogli che si trovano tra la Liguria e la Toscana, in cui verranno monitorati cetacei come delfini e orche e le balene.
Le balene percorrono lunghe distanze durante le loro migrazioni. Alcune specie, come quelle franche australi, passano l'estate nelle zone di alimentazione polari ricche di krill e l'inverno nelle acque più calde e tropicali per riprodursi.
Attraverso il posizionamento di stazioni fisse di monitoraggio, sia per la temperatura dell’acqua, sia per l’ascolto dei cetacei tramite idrofoni, potremo capire l'effetto del riscaldamento delle acque sulle balene.
Al progetto partecipano ben 12 realtà: AMP Portofino, AMP Isola di Bergeggi, AMP Cinque Terre, AMP Secche della Meloria, Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Parco Nazionale Asinara, Parco Nazionale Maddalena, AMP Capo Testa e Area di Tutela Marina di Capo Mortola, Università di Pavia, Nauta srl e Menkab: il respiro del mare. Tutte con uno scopo ben preciso, tutelare e preservare la riserva Pelagos.
Si stima che una singola balena blu possa stoccare fino a 33 tonnellate di carbonio nella sua biomassa. Questo significa che le balene giocano un ruolo importante nel sequestro del carbonio e nella regolazione del clima globale.
La salute delle balene ha un impatto significativo su tutto l'ecosistema marino. Ad esempio, le balene megattere svolgono un ruolo importante nella fertilizzazione dell'oceano attraverso le loro feci, che nutrono il fitoplancton alla base della catena alimentare. Il declino delle popolazioni di balene può avere effetti a catena su tutto l'ecosistema, con conseguenze negative per la pesca e la biodiversità marina.
In sintesi, le balene sono sentinelle degli oceani e la loro salute ci fornisce informazioni preziose sullo stato dell'ambiente marino e sugli effetti del cambiamento climatico. Monitorando le balene, possiamo meglio comprendere le minacce che affrontano gli ecosistemi marini e intraprendere azioni per proteggerli.