Perché dovresti sempre raccogliere le deiezioni del tuo cane, le infezioni possono colpire anche gli umani

Una veterinaria americana ricorda i rischi associati alle feci degli animali lasciate sul terreno. Alcuni batteri possono dar vita a malattie zoonotiche, ovvero, trasmissibili dagli animali all’uomo.
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Evelyn Novello 6 Febbraio 2024
* ultima modifica il 06/02/2024

Oltre che essere un atto di civiltà, raccogliere le deiezioni del tuo cane è obbligatorio anche perché possono diffondere alcune malattie potenzialmente letali non solo tra cani e gatti ma anche tra animali selvatici e umani.

Julia Wuerz, veterinaria e professoressa all'Università della Florida, su The Washington Post, ha spiegato che le feci rappresentano un potenziale rischio zoonotico, ovvero, sono in grado di trasmettere malattie dagli animali all'uomo. La situazione è particolarmente pericolosa se consideriamo uno studio del 2020 che ha dimostrato la presenza di parassiti intestinali nell'85% dei parchi per cani negli Stati Uniti e, i parassiti intestinali più comuni come Giardia, Ancylostoma caninum e Trichuris vulpis, sono stati trovati nel 20% dei cani in un campione di 3006 esemplari.

I comuni parassiti presenti nelle feci dei cani includono anchilostomi, vermi tondi, coccidi e tricocefali, di cui i primi due possono infettare e vivere in diverse specie, compresi gli esseri umani. Le loro larve microscopiche possono entrare nel corpo attraverso piccoli graffi sulla pelle dopo il contatto con del terreno contaminato o tramite ingestione orale accidentale. Una volta nel corpo umano, sia le larve di anchilostomo che le larve di verme rotondo possono sopravvivere e raggiungere i polmoni attraverso il flusso sanguigno.

Dai polmoni, la tosse li aiuta a raggiungere il tratto digestivo, dove si possono attaccare alla parete intestinale. La dottoressa ricorda che "le persone con un sistema immunitario sano possono non mostrare segni clinici di infezione, ma, se in quantità sufficienti, i parassiti possono portare ad anemia e malnutrizione o causare un'ostruzione intestinale". Anche altri animali possono infettarsi, però. "Cani e gatti possono sviluppare gli stessi sintomi che hanno le persone colpite da infezioni parassitarie. Oltre ai rischi di anchilomi e nematodi, gli animali domestici sono anche vulnerabili a tricocefalo, giardia e coccidia".

Quando sei a passeggio con il tuo cane pensa, quindi, che i cartelli che ricordano di raccogliere le feci non stanno solo cercando di mantenere puliti gli spazi pubblici, ti stanno esortando anche a contribuire a salvaguardare la salute della società.

Fonte | "Detection of gastrointestinal parasitism at recreational canine sites in the USA: the DOGPARCS study" pubblicato su Parasites&Vectors l'1/06/2020

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