Perché la domenica spesso ti viene mal di testa? Colpa della sveglia più tardi e delle libertà del weekend

Spesso succede che la domenica possa salirti un mal di testa così forte da impedirti di rilassarti. Può sembrare paradossale ma è comune soffrire di cefalea quando si abbassa la guardia e si riducono i ritmi rispetto alla settimana lavorativa. Secondo gli esperti, può dipendere da variazioni nelle proprie routine, nelle alterazioni dei ritmi di sonno-veglia e anche in un’alimentazione meno equilibrata che ci si concede nel weekend.
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Kevin Ben Alì Zinati 18 Maggio 2024
* ultima modifica il 18/05/2024

La domenica è il giorno di tante cose ma ce n’è una che prima di iniziare una nuova settimana proprio non vorresti.

Sto parlando del mal di testa, quell’insieme di dolori e fitte che ti prendono in diversi angoli del cranio e ti impediscono di goderti la giornata e rilassarti quando più te lo meriteresti.

La cefalea da weekend è estremamente fastidiosa ma è una cosa comune a moltissimi di noi: la cosa più sorprendente però è che ha una spiegazione razionale ma paradossale.

Sì, perché è normale pensare che il mal di testa ti assalisca più facilmente durante la settimana lavorativa, quando i livelli di stress, tensione e stanchezza si alzano e la richiesta di performance ti costringe a irrigidirti per diverse ore al giorno.

Molto spesso succede l’esatto opposto. È proprio quando abbassi la guardia e riduci i ritmi che che ti sale una particolare forma di mal di testa contraddistinta da un dolore intenso localizzato in un solo lato della testa ed estremamente sensibile ai movimenti.

Puoi riconosci la cefalea da weekend anche perché oltre a questi sintomi puoi sentire nausea, vomito, brividi e pallori magari anticipati da stanchezza e un forte senso di sonnolenza.

Non è ancora chiaro come funzioni esattamente questo meccanismo al contrario ma si pensa che la distensione psicofisica successiva a un periodo – più o meno breve – di stress possa destabilizzare equilibri ormonali e biochimici interni al tuo organismo e favorire quindi una risposta “negativa” da parte del tuo corpo, che si concretizza in un mal di testa.

Indagando il fenomeno e raccogliendo dati su campioni variegati di popolazione, la scienza ha messo sul tavolo anche altre ipotesi. Come il fatto, per esempio, che la stessa natura diversa del weekend possa favorire questi disturbi.

Cambiare una routine di 5 giorni fatti di una sveglia a orari prestabiliti, ritualità logistiche consolidate e ritmi serrati sostituendola con 2 giorni a velocità dimezzata altererebbe il tuo equilibrio interiore e inficiando, in negativo, le normali funzioni biologiche ed endocrine spingendo sull’acceleratore dell’emicrania.

La tendenza tipica del weekend a dimenticarsi delle ferree regole della settimana coinvolge spesso anche l’alimentazione, che tra il sabato e le domenica diventa molto più sregolata, con cibi e bevande meno sani che favorirebbero il mal di testa.

Prendendo coscienza delle cause, o dei fattori che possono favorirne l’origine, capisci anche dove possono nascondersi i rimedi. E quindi in un ritmo sonno-veglia più equilibrato e in linea con quello della settimana e un regime alimentare più equilibrato.

Fonte | Iss

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