Un recente studio pubblicato su Nature ha rivelato che la deforestazione causata dalla produzione di gomma naturale nel sud-est asiatico è almeno due o tre volte superiore a quanto stimato in precedenza.

Lo studio, condotto da un team di ricercatori del Royal Botanic Garden di Edimburgo, ha utilizzato immagini satellitari ad alta risoluzione per mappare le piantagioni di gomma e la deforestazione associata nella regione. I risultati hanno mostrato che dal 1993 a oggi circa 4 milioni di ettari di foresta sono stati convertiti in piantagioni di gomma, di cui oltre un milione di ettari in aree considerate importanti hotspot di biodiversità.

L'Indonesia è il Paese più colpito, con oltre 2 milioni di ettari di foresta persi a causa della gomma naturale. Seguono Tailandia e Vietnam, con rispettivamente 800.000 e 600.000 ettari distrutti.

Cosa comporta una simile deforestazione

Questi risultati hanno importanti implicazioni per la conservazione delle foreste tropicali del sud-est asiatico. In primis, indicano che le politiche e le iniziative messe in campo dai Paesi della regione per ridurre l'impatto della gomma naturale sull'ambiente sono probabilmente inefficaci, poiché si basano su dati che sottostimano fortemente il problema. In secondo luogo, la mancanza di protocolli che garantiscano la tracciabilità della gomma naturale nei principali mercati globali, come quello europeo, rende difficile per i consumatori e le aziende responsabili scegliere prodotti che non abbiano contribuito alla deforestazione.

Per questi motivi, gli autori dello studio ritengono necessaria una maggiore attenzione a livello globale per il mercato della gomma naturale, che attualmente risulta molto meno regolato rispetto a quelli di altre materie prime, come l'olio di palma o la soia.

Quali soluzioni?

Per affrontare il problema della deforestazione causata dalla produzione di gomma naturale, è necessario un approccio integrato che coinvolga diversi attori, tra cui governi, aziende e consumatori.

I governi dei paesi del sud-est asiatico dovrebbero adottare politiche più stringenti per regolamentare l'espansione delle piantagioni di gomma. Queste politiche dovrebbero includere misure come: l'istituzione di aree protette per la conservazione delle foreste, l'incentivazione di pratiche agricole sostenibili, il monitoraggio e la sanzione degli abusi ambientali.

Un impegno che dovrebbe riguardare anche le aziende che producono o utilizzano gomma naturale, che, responsabilmente dovrebbero adottare misure per ridurre l'impatto ambientale della propria attività.

E anche noi consumatori possiamo fare la nostra parte, scegliendo prodotti realizzati con gomma naturale proveniente da fonti sostenibili. È possibile informarsi sull'origine della gomma consultando le etichette dei prodotti o contattando i produttori.

Fonte | "High-resolution maps show that rubber causes substantial deforestation" pubblicato su Nature il 18 ottobre 2023;