L’influenza è una condizione che siamo abituati a vivere soprattutto durante la stagione invernale. Quali sono i motivi per cui questo accade?
Com’è facile evincere, il freddo rappresenta la prima causa dell’insorgenza dell’influenza. Questo avviene innanzitutto perché le condizioni climatiche favoriscono la proliferazione dei virus influenzali. In secondo luogo, vi sono dei meccanismi adattativi del nostro organismo che ci espongono maggiormente a infezioni. Un esempio è rappresentato dalla scarsa motilità delle ciglia presenti all’interno della cavità nasale.
L'umidità inferiore al 50% permette alle goccioline di saliva di essere molto più piccole e più leggere permettendone così una maggiore permanenza nell’aria e favorendo quindi il contatto con altri individui. In condizioni di maggiore umidità (estate), al contrario, le particelle tendono a essere più grandi e più pesanti e permangono di meno sospese in aria, riuscendo così a intrappolare più facilmente i microrganismi e a eliminarli.
Con la stagione fredda si passa più tempo in luoghi chiusi che diventano quindi più affollati favorendo gli assembramenti e i contatti. A questo si aggiunge una minore areazione degli ambienti.
I meccanismi adattativi del nostro organismo svolgono il loro ruolo fondamentale nell’insorgenza dell’influenza. Per i motivi sopra citati, quando si passa da un ambiente freddo e secco a un ambiente caldo e umido si hanno vari fenomeni adattativi fra cui un ipertrofia delle mucose delle coane nasali. Questo porta a una maggiore predisposizione a esporsi ai microrganismi che ne facilita dunque l’ingresso all’interno del nostro corpo.
Sebbene sia ancora motivo di studio, un’alimentazione povera di acqua, frutta e verdura freschi a favore di una ricca di proteine animali, carboidrati complessi e zuccheri raffinati porterebbe a una maggiore acidificazione del ph portando così a uno squilibrio dell’equilibrio acido-base che potrebbe avere un ruolo nell’insorgere di questa condizione.
In ultimo, è necessario ricordare come il maggiore utilizzo di presidi di protezione individuale (mascherine, guanti e così via), l’attuazione di misure di distanziamento sociale e una maggiore attenzione all’igiene personale (lavarsi le mani frequentemente) abbia favorito una netta diminuzione del presentarsi dell’influenza stagione, a conferma del fatto che il rispetto di poche norme può migliorare la salute individuale e collettiva.