Eclissi totale di sole dell’8 aprile 2024: perché negli Stati Uniti le autorità raccomandano di fare scorta di cibo, benzina e farmaci

L’elissi solare totale di aprile 2024 sarà un evento da record. La Luna infatti sta transitando molto vicino alla Terra, dando origine a un periodo di oscuramento totale del Sole di ben 4 minuti, il più lungo dell’ultimo secolo per gli Stati Uniti. Nel frattempo le autorità di Texas, Maine e Ohio stanno invitando i residenti a fare scorta di cibo, carburante e farmaci. Capiamo insieme il perché di queste raccomandazioni d’emergenza.
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Giulia Dallagiovanna 29 Marzo 2024

L'8 aprile del 2024 si verificherà un'eclissi solare totale che è già considerata un evento da record. Sarà infatti la più lunga dell'ultimo secolo per gli Stati Uniti e sono già in corso i preparativi per gestire al meglio le grandi folle di residenti e turisti che si raduneranno per ammirare lo spettacolo. Non solo curiosi, anche i ricercatori e gli scienziati della NASA coglieranno questa importantissima occasione, in cui il Sole sarà oscurato dalla Luna per ben 4 minuti, per raccogliere quanti più dati possibile sulla corona solare, ben visibile come cerchio luminoso attorno al nostro satellite. Il picco massimo dell'eclissi è previsto per le 18:17 GMT (19:17 ora italiana) e si calcola che sarà seguita in diretta da oltre 650 milioni di persone. Nel frattempo, le autorità di Maine, Texas e Ohio stanno raccomandando di fare scorte di cibo e benzina e in diverse contee è stata disposta la chiusura delle scuole per l'intera giornata. Ma perché queste disposizioni e cosa c'entrano con l'eclissi?

A stare all'erta sono soprattutto le contee di Texas e Maine che si trovano lungo quello che si chiama il cammino della totalità, ovvero la fascia in cui il Sole apparirà completamente oscurato dalla Luna. Qui le autorità hanno previsto misure che ricordano da vicino quelle adottate all'arrivo di un tornado. Centinaia di scuole infatti rimarranno chiuse e si consiglia ai residenti di non aspettare gli ultimi giorni per fare la spesa. Anzi, meglio prepararsi con scorte di cibo e di benzina e accertarsi di avere a disposizione eventuali farmaci che si assumono abitualmente. La ragione, però, è molto più pratica di quello che potrebbe apparire e non ha nulla che vedere con qualche strano significato simbolico legato all'eclissi.

L'evento infatti attirerà moltissimi turisti dalle zone più vicine e probabilmente anche dall'estero. Centri urbani frequentati di norma da qualche migliaio di abitanti potrebbero vedere la propria popolazione triplicare nell'arco di un paio di giorni. La contea di Kerr, nel cuore del Texas, è quella più sotto osservazione: ci si aspetta che le persone passino da 53mila a oltre 150mila proprio in occasione dell'8 aprile.

Dunque strade sovraffollate, servizi cittadini sotto pressione e molta difficoltà di movimento. Scenari che gli Stati Uniti hanno già vissuto in occasione dell'eclissi solare del 2017. Questa volta dunque le autorità vogliono farsi trovare preparate.

Prima di tutto deve essere regolato il traffico, in quanto l'aumento repentino delle automobili in circolazione favorirà il crearsi di ingorghi che potrebbero ostracolare l'eventuale passaggio di ambulanze e mezzi d'emergenza, oltre al maggiore rischio di incidenti. Per questo motivo, è stato chiesto di lasciare libere le strade interstatali da destinare esclusivamente al transito dei non residenti.

Anche gli aeroporti sono stati precettati: in occasione del 2017 infatti atterrarono 40 voli in più del previsto in un solo giorno. Questa volta, le strutture hanno fatto scorte di carburante e arruolato volontari per accogliere e dirigere i flussi di turisti in arrivo. Sono state disposte anche bancarelle con hot dogs e bevande.

Associated Press ricorda l'esperienza di un medico dell'Ohio, il dottor Brad Raetzke, durante la precedente eclissi: per spostarsi in auto da Columbus a Nashville aveva impiegato 15 ore al posto delle solite 6.

che ricorda come avesse impiegato 15 ore al posto delle solite 6 per andare in auto da Columbus a Nashville in occasione dell'eclissi del 2017. Raetzke è inoltre preoccupato dei possibili danni alla vista che le persone intente a osservare lo spettacolo potrebbero riportare in caso non indossino le adeguate protezioni ma si limitino ai semplici occhiali da sole.

Persino le comunicazioni con cellulari e smartphone potrebbero interrompersi, a causa della concentrazione di messaggi e telefonate previste in quelle ore. Ma non solo. Viene raccomandato anche l'utilizzo di mappe cartacee, considerando che anche i navigatori digitali potrebbero faticare a rintracciare il segnale dell'automobile.