
Molti hanno l’abitudine di asciugare i piatti con un canovaccio, pensando che sia il metodo più igienico e pratico. In realtà, questo gesto può favorire la proliferazione di batteri e residui invisibili, mettendo a rischio la nostra salute. Scopri perché non dovresti mai usare il canovaccio per asciugare i piatti e qual è l’alternativa più sicura.
1. I canovacci sono un ricettacolo di batteri
Anche se sembrano puliti, i canovacci da cucina assorbono umidità e residui di cibo, diventando l’ambiente ideale per la proliferazione di batteri come E. coli e Salmonella.
2. Diffusione di germi sui piatti puliti
Se il canovaccio non è perfettamente igienizzato, trasferisce i batteri sui piatti appena lavati, rendendoli nuovamente contaminati.
3. Residui di detersivo e fibre sul vetro e le stoviglie
Strofinando i piatti con il canovaccio, si rischia di lasciare residui di sapone o pelucchi su bicchieri e stoviglie, compromettendone la pulizia.
Lasciarli asciugare all’aria nello scolapiatti è il metodo più igienico e sicuro.
Usare carta assorbente monouso se necessario, evitando il riutilizzo.
Cambiare spesso i canovacci, lavandoli ad almeno 60°C per eliminare i batteri.
Asciugare i piatti con il canovaccio può sembrare pratico, ma favorisce la diffusione di batteri e residui. Il metodo più sicuro è lasciarli asciugare naturalmente o usare alternative più igieniche. Con piccoli accorgimenti, puoi mantenere le stoviglie sempre pulite e sicure per tutta la famiglia!