Piante da interno: sai quali sono le più resistenti e purificanti?

Se ti stai chiedendo quali siano le piante d’appartamento che dovresti scegliere, il consiglio è quello di puntare su quelle più resistenti: anche con poca luce e poca acqua queste non moriranno.
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Sara Polotti 29 Dicembre 2021

Riempire la casa di piante d'appartamento è un'ottima idea: anche la Nasa ha stabilito che certe specie aiutino a ridurre l'inquinamento domestico, quello causato dal riscaldamento, dai detergenti aggressivi e da altre sostanze utilizzate nel quotidiano. Le piante da interno, in altre parole, purificano l'aria, ma spesso non le si prende in considerazione perché si teme di farle morire.

Se anche tu sei di quest'idea, dovresti semplicemente puntare su piantine low maintenance, ovvero arbusti che non richiedono grandi sforzi e che sopravvivono anche con poca luce, soprattutto se stai fuori per molte ore durante la giornata tenendo le persiane e le tapparelle chiuse o se vuoi sistemarle in locali come bagni ciechi o angoli piuttosto scuri.

Piante da interno: scegli quelle più resistenti

La dracaena marginata

È una pianta classica, che si trova in molte case e che ricorda una piccola palma. E il motivo è proprio il suo essere semplice da mantenere: necessita di poca luce (anche se preferisce il sole non diretto) e di poca acqua (la si annaffia solo quando il terriccio è secco) e allo stesso tempo purifica i locali.

La sansevieria

Non tanto la lingua di suocera (anch'essa semplice), ma quella cilindrica: non ama l'umidità, ma allo stesso tempo non disdegna l'oscurità, quindi puoi sistemarla anche in angoli difficili. Di nuovo, si tratta di una pianta da interno che non vuole molta acqua: solo quando il substrato è particolarmente secco.

Il potos

Sta tranquillamente al buio il potos, o pothos, che ricorda una pianta rampicante e che scende in volute abbondanti e verdi. Resiste molto bene anche all'assenza di acqua, e quindi è un candidato ideale per gli angoli scuri e difficili e per le persone che non hanno esattamente un pollice verde.

Lo spatifillo

Questa pianta è ideale per i bagni ciechi: anche se non c'è una luce diretta, lo Spatifillo resiste bene. Ha bisogno però di umidità esterna (evitando il ristagno alle radici!), quindi i bagni piccoli e vaporosi sono un ambiente perfetto per questa piantina che in natura cresce nelle paludi e vicino ai fiumi.

L'adianto

Si chiama anche felce capelvenere: l'adianto è una piantina che in casa resiste bene e rimane rigogliosa anche quando la luce è scarsa e le temperature altalenanti.

La calathea

Se la zona in cui vuoi sistemare la pianta ha luce, ma non troppa e non diretta, la scelta migliore è acquistare una calathea: questa pianta dalle foglie verdi con screziature chiare e forme diverse a seconda della specie in natura cresce nel sottobosco tropicale e quindi l'ideale è la luce filtrata. Dalle da bere al bisogno, quando il terriccio è secco o le foglie paiono ammosciarsi.