Piante in dono ai ragazzi delle scuole medie di Montevarchi per l’iniziativa “Adotta un albero e crescerà con te”

Un’iniziativa green fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Montevarchi. È stato presentato il progetto “Adotta un albero e crescerà con te”: 800 piante di nocciolo, corniolo e alloro donate ai ragazzi delle scuole medie per sensibilizzarli nella tutela ambientale.
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Gaia Cortese 10 Dicembre 2021

Sono ottocento piante di nocciolo, corniolo e alloro, messe a disposizione per il progetto “Adotta un albero e crescerà con te” fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Montevarchi, in provincia di Arezzo. Le piante saranno donate ai ragazzi e alle ragazze delle scuole medie del comune toscano affinché se ne prendano cura e possano così maturare una maggiore sensibilizzazione nella tutela dell’ambiente.

“I ragazzi delle medie riceveranno in dono una pianta di cui dovranno prendersi cura sensibilizzando anche la famiglia nella tutela dell’ambiente – ha spiegato la prima cittadina Silvia Chiassai -. Un progetto che è linea con i tanti promossi da questa Amministrazione, in particolare sulla diffusione di una cultura basata sul rispetto della natura con il coinvolgimento dei più giovani”.

“Con questo dono – ha continuato il Sindaco Silvia Chiassai -, pensiamo al futuro raggiungendo direttamente le famiglie per vincere la sfida globale di salvaguardare il pianeta partendo dalle piccole azioni di ogni giorno”.

Il Comune di Montevarchi non è nuovo a questo tipo di iniziative. Per la Giornata Nazionale dell’albero, lo scorso 21 novembre, sono stati piantati anche due lecci all’ingresso della scuola Primaria di Levanella con l’obiettivo di accompagnare così i bambini nella loro crescita. Con il contributo dei Carabinieri Forestali, è stata poi anche piantumata una ginestra odorosa nei pressi della scuola Primaria Isidoro del Lungo.

“Un’iniziativa importante che mette insieme i giovani e le piante, la cura di un bene primario, i suoi cambiamenti, fino ai suoi frutti – ha aggiunto l’assessore alla Scuola Sandra Nocentini -, perché è un modo per avvicinare i ragazzi alle fasi di crescita della natura, con un loro impegno in prima persona nello sviluppo”.

L’iniziativa è stata sostenuta economicamente da diverse aziende del territorio (Gfi, Tipografia la Zecca, Lions Club Valdarno Masaccio, Transarno Trasporti Logistica) che hanno dimostrato una grande attenzione nei confronti della tutela ambientale.