
Nata in Giappone negli anni Ottanta, attraverso un incrocio tra una petunia e una specie rampicante, la surfinia è un fiore che si caratterizza per le abbondanti cascate di fiori (possono arrivare anche a 3 metri) dei più svariati colori: dal lilla al rosa, dal rosso al bianco, e naturalmente, non mancano le varietà bicolori.
Questo aspetto ricadente fa sì che la surfinia sia una sorta di “petunia pendula”, facilmente riconoscibile per i lunghi steli e i fiori, a forma di imbuto, che tendono a comparire nei mesi tra maggio e settembre. A differenza della petunia, tuttavia, questo fiore è più resistente in caso di pioggia: appena asciutti, infatti, i fiori riprendono la loro forma originale.
La surfinia è facile da coltivare perché non richiede una grande manutenzione. Assicurati solo che le temperature a cui viene esposta non scendano mai sotto i 10°C; per questo motivo, nel periodo invernale, è meglio metterla a riparo all'interno in casa o in un'apposita serra.
Se vuoi seminare una surfinia, i mesi più adatti sono quelli di febbraio e marzo, al principio della primavera. In alternativa, se decidi di ridurre le tempistiche, puoi acquistare le piantine in un vivaio e, in tal caso, il periodo più indicato è quello tra fine aprile e maggio.
La surfinia deve essere posizionata in pieno sole, diversamente il rischio è quello di vederla fiorire poco. Assicurati tuttavia che dove la posizioni sia in una zona riparata dal vento e dalla pioggia, che rischiano di mettere a dura prova la pianta. Se sul tuo balcone hai altre piante, devi sapere che la surfinia cresce particolarmente bene se posta vicino a piante vigorose come il geranio, la verbena e la fucsia.
La surfinia si adatta bene a crescere nel comune terriccio universale, o al limite in terra con un pH acido. Per favorire il drenaggio dell'acqua, è sempre meglio aggiungere sul fondo del vaso come ghiaia o palline di argilla espansa. Per aiutare la fioritura da maggio a settembre è consigliabile fornire ogni 10 giorni circa un concime a lenta cessione, non troppo ricco di azoto, nell’acqua d’irrigazione. Le concimazioni vanno invece diradate e poi sospese verso fine luglio.
Per una fioritura rigogliosa è fondamentale innaffiare costantemente e in abbondanza la pianta, facendo attenzione che il terriccio si asciughi prima della successiva innaffiatura. Nella bella stagione innaffia ogni giorno o a giorni alterni, facendo in modo che il terreno non si secchi mai completamente e assicurandoti di non bagnare i fiori e le foglie.
La fioritura della surfinia si concentra tra maggio e settembre, quindi da primavera inoltrata a inizio autunno. Le cascate di fiori possono raggiungere anche i due, tre metri: il trucco per ottenere una buona crescita è quello di innaffiare regolarmente e concimare la pianta almeno ogni 10 giorni, utilizzando un concime a lenta cessione. Se dovessi notare che nel mese di luglio, la fioritura scarseggia, intervieni con una potatura preventiva.
Tra le principali malattie che possono attaccare la tua surfinia, ci sono innanzitutto gli afidi, che di norma attaccano la pianta lungo il suo fusto, mettendo a rischio il suo corretto sviluppo; c'è poi anche il ragnetto rosso, che provoca l'ingiallimento e poi il deperimento delle foglie, soprattutto se fa molto caldo: infine, l'oidio, immediatamente riconoscibile perché ricopre con una patina bianca tutta la pianta.