Pnrr, via a un bando da 21 milioni di euro per progetti su salute, ambiente, clima e tutela della biodiversità

Dal 15 luglio si potrà partecipare a un nuovo bando nell’ambito del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Salute, ambiente, clima e tutela della biodiversità saranno i temi su cui presentare i proprio interventi, 14 dei quali verranno finanziati dai 21 milioni di euro stanziati. Obiettivo del bando è “fortificare la protezione della salute dei cittadini rispetto ai rischi noti e alle sfide incombenti di natura ambientale-climatica”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
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Michele Mastandrea 8 Luglio 2022

Ventuno milioni di euro per progetti a tema salute, ambiente, tutela della biodiversità e clima. Fondi messi a bando nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari, legato al Pnrr, e che serviranno a finanziare 14 progetti e interventi mirati su questi macro-temi.

Il bando è stato emesso dal Ministero della Salute, e partirà ufficialmente alle 10 del prossimo 15 luglio, come annunciato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa. La chiusura è prevista alle 17 del prossimo 10 agosto.

Numerosi gli ambiti su cui sarà possibile proporre il proprio progetto. In primis, la prevenzione e la riduzione dei rischi per la salute legati all'inquinamento dell'aria interna ed esterna, o la prevenzione e mitigazione dei rischi per le popolazioni all'interno di aree critiche dal punto di vista ambientale. Ci si potrà concentrare gestione sicura e sostenibile del suolo, così come del ciclo dei rifiuti.

Altri temi su cui è possibile presentare progetti sono la prevenzione dei rischi sanitari emergenti legati a cambiamenti ambientali e socio economici, le nuove tecnologie, le politiche energetiche, mobilità e trasporti, transizione verde, e infine salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Obiettivo, ha spiegato Costa, è "fortificare la protezione della salute dei cittadini rispetto ai rischi noti e alle sfide incombenti di natura ambientale-climatica". Inoltre, si intende "supportare uno sviluppo sostenibile e una crescita economica in sicurezza, soprattutto in relazione alla transizione verde e alla trasformazione digitale".

Proponenti o capofila dei progetti dovranno essere le Regioni e le Province Autonome (Trento e Bolzano). A poter presentare proposte saranno aziende ospedaliere, Asl, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ma anche istituti zooprofilattici, Inail, Agenas, università, enti di ricerca pubblici, enti del terzo settore.