
Se hai sempre pensato di utilizzare la zucca come ingrediente per un primo piatto o per un dolce di fine pasto, questa ricetta vuole invece proporti la zucca per portare in tavola delle saporite polpettine vegetariane. Una variante gradevole e inaspettata per un menu autunnale che apporta solo 250 calorie a porzione. Per un piatto ancora più light prepara le polpette di zucca al forno riducendo la quantità di formaggio ed evitando la frittura. Utilizza il forno alla temperatura di 180°C per circa 25 minuti.
1 ora e 15 minuti
Per iniziare prendi la tua zucca e puliscila bene. Recupera un tagliere, un coltello affilato e inizia ad eliminare la buccia, poi i semi e i filamenti interni. Tagliala poi a pezzi più o meno delle stesse dimensioni (4 cm circa di lunghezza).
Metti la zucca nel cestello della vaporiera e falla cuocere per circa 20 minuti o per il tempo necessario affinché si ammorbidisca. Una volta cotta, trasferiscila dal cestello della vaporiera a un piatto. Schiacciala aiutandoti con una forchetta fino ad ottenere una purea omogenea e lasciala raffreddare.
A questo punto trasferisci la zucca in una ciotola capiente e aggiungi le due uova, il parmigiano grattugiato, sale, pepe e rosmarino. Mescola bene il tutto e, a poco a poco, aggiungi il pangrattato, fino ad ottenere un composto sodo ma morbido. La consistenza del composto può essere regolata aggiungendo più o meno pangrattato.
È arrivato il momento di creare le polpette: prendi dalla ciotola un po' di impasto per fare delle palline della grandezza di una noce, tutte più o meno uguali. Man mano che sono pronte, mettile su un vassoio e prosegui con questa operazione fino all’esaurimento dell’impasto.
Ora versa in una padella una quantità abbondante di olio di oliva o di semi e accendi la fiamma su un fornello di media grandezza. Non appena l’olio inizia a sfrigolare, immergici le palline, poco alla volta. Falle friggere per circa 5 minuti, girandole almeno una volta. Non appena avranno assunto un colore dorato uniforme, puoi prelevarle dalla padella. Scolale su un piatto rivestito di carta assorbente da cucina e poi trasferiscile in un piatto da portata per servirle ben calde.