Pulire il vetro temperato in maniera naturale, delicata ed efficace è possibile

Non serve improvvisarsi piccoli chimici e usare aceto, bicarbonato e altri ingredienti particolarmente famosi (ma poco efficaci e addirittura inquinanti). Il vetro temperato può essere pulito in maniera naturale adottando un metodo molto più semplice, efficace ed ecosostenibile. Ecco quale.
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Sara Polotti 25 Agosto 2021

Che sia quello del forno, quello del piano cottura, della stufa o quello di un mobile come un tavolo, il vetro temperato ha bisogno di essere pulito costantemente. Per non rovinarlo, però, devi fare attenzione e usare delicatezza! E se preferisci usare ingredienti naturali al posto dei detergenti chimici troppo aggressivi, puoi procedere in questa maniera.

Ecco come pulire un vetro temperato in maniera naturale e meno aggressiva del solito, ma altrettanto efficace.

Come pulire il vetro temperato

La spugna

Sul vetro temperato è sconsigliatissimo utilizzare spugne abrasive o pagliette, che potrebbero graffiare anche impercettibilmente la superficie. Opta, invece, per panni più delicati e morbidi, che non lascino pelucchi e residui, come il cotone o la microfibra.

Come sgrassarlo

Per pulire a fondo il vetro temperato puoi usare un detergente naturale che abbia potere sgrassante, unendo in uno spruzzino dell'acqua, 70 grammi di carbonato di sodio e circa 80 grammi di detersivo per piatti ecologico (e quindi certificato), come la ricetta che suggerisce Mamma Chimica. Mescola bene, spruzza e passa con il panno, risciacquando poi con acqua tiepida (sempre con un panno delicato).

Asciuga poi con un panno asciutto senza lasciare aloni.

Come pulirlo quotidianamente

In generale, per la pulizia quotidiana del vetro temperato puoi optare invece per della semplice acqua tiepida, eventualmente con poco sapone. Usa sempre un panno delicato e morbido, risciacqua e asciuga con un altro panno per non lasciare aloni e macchie.