
Quando immagini la temperatura più alta che potresti sopportare, l’espressione usata più di frequente è “40 gradi all’ombra”, ad indicare un caldo esasperato, un’afa senza precedenti. Ma se i gradi, invece, diventassero 54, anzi, 54,4? Ti sembra impossibile?
Bene, domenica scorsa, in California, è successo. Alle 15.41 di un weekend di agosto, secondo il National Weather Service il termometro della Death Valley ha toccato i 54,4 gradi, 130 gradi Fahrenheit. Un clima rovente, quasi infernale, tanto da poter essere considerata come la temperatura più alta registrata sulla Terra dal 1913, quando sempre nella Death Valley si sono raggiunti i 134 gradi Fahnerheit, ovvero 56,7 Celsius (parola di Guinness World Records).