Si dice che “a Carnevale ogni scherzo vale”, ma dopo aver visto quanto costano i costumi nuovi e tutto l’occorrente per festeggiarlo, di scherzare potrebbe passarti la voglia. Tuttavia, per tutti gli amanti di questa festività, in particolare i bambini, il classico travestimento non può assolutamente mancare nei fatidici giorni “grassi”. Che fare quindi per evitare di spendere un patrimonio per procurarsi abiti sgargianti, e accessori da supereroe che, non appena trascorsa la settimana di festa, andrebbero quasi sicuramente buttati oppure abbandonati in fondo a un armadio? E come sostituire quei pezzettini di carta che, cinque minuti dopo l’acquisto finiscono sul marciapiede in attesa di essere raccolti e smaltiti chissà dove? In questo articolo potrai trovare qualche spunto di riciclo creativo per creare in casa semplici maschere, costumi, coriandoli e stelle filanti utilizzando soltanto materiali che hai già in casa senza doverne per forza comprarne di nuovi, aiutando l’ambiente e il tuo portafogli.

Coriandoli e stelle filanti

Coriandoli e stelle filanti sono semplicissimi da realizzare, anche perché, proprio come quelli che potresti trovare in cartoleria, si tratta di nient’altro che pezzettini e striscioline di carta colorata. Per creare una consistente scorta di coriandoli da avere sempre a disposizione per essere lanciati, è sufficiente raccogliere tutti i giornali, le riviste e la vecchia carta da regalo che hai in casa abbandonati da chissà quanto in attesa di utilizzi migliori. A questo punto, il modo più rapido ed efficiente per creare i coriandoli è tagliare i fogli in strisce della larghezza di circa 3 centimetri, poi sovrapporne due o tre e scatenarti con la bucatrice. Cerca di creare buchi più vicini possibile tra loro, così da avere sempre più carta a disposizione e potere quindi creare tantissimi coriandoli senza sprecare materiale. Per quanto riguarda le stelle filanti, il procedimento è lo stesso, ma senza la bucatrice. È infatti sufficiente tagliare i fogli di giornale o di carta da regalo seguendo il lato lungo, creando delle strisce di carta di circa uno o due centimetri di larghezza. Alla fine, attacca tra loro le estremità con un po’ di scotch.

Abiti e costumi

Creare home made abiti e costumi di carnevale può essere ancora più divertente di acquistarli già pronti in negozio. Infatti, ragionare sui possibili utilizzi di stoffe e accessori da anni inutilizzati e abbandonati in fondo ad armadi e cassettiere consentirà a te e ai tuoi bambini di scatenare la creatività e rendere il travestimento ancora più particolare di quelli “standard” che potresti trovare in giro. Se poi ci sai anche fare con la macchina da cucire, magari anche rivisitando abiti precedentemente utilizzati, il risultato potrebbe essere davvero sorprendente. Così, da vecchi pezzi di stoffa, una vecchia tenda e un po’ di tulle puoi ricavare un bell’abito da principessa, una vecchia trapunta può diventare facilmente un mantello e un pezzo di cartone decorato come si deve può trasformarsi in una vera spada da pirata. Con un po’ di colla calda, cartapesta e brillantini puoi rendere una vecchia bottiglia di plastica una splendida corona da principessa, con un filo di ferro e qualche stoffa puoi farti crescere delle enormi ali da farfalla. Senza contare il classico travestimento da mummia utilizzando le garze che hai sottratto al cassetto dei medicinali, oppure il costume da grappolo d’uva realizzato con palloncini viola appesi ovunque. Con qualche scatola di cartone, inoltre, puoi diventare tutta una serie di oggetti da decorare e adattare perfettamente allo spirito “carnevalesco”, come simpatici elettrodomestici, robot, automobili e astronavi. È sufficiente un po’ di olio di gomito e tanta buona volontà.

Maschere

Le maschere sono forse l’accessorio per Carnevale su cui puoi più sbizzarrire la tua creatività. Il materiale di base, infatti, è un cartoncino su cui ritagliare la sagoma, in base alle dimensioni della testa e al taglio degli occhi di chi la indosserà. Per questa funzione, la cosa migliore sarebbe usare un piattino di cartone o in plastica biodegradabile, di quelli che si usano per le feste. Ah, e ovviamente un elastico per tenerla su. A questo punto, le possibilità sono infinite. Se non vuoi limitarti a colorarla ma desideri conferirle un aspetto più concreto, tridimensionale, procurati della colla calda. Con questa, puoi attaccare sulla tua maschera (con un certo criterio estetico, ovviamente) tanti piccoli oggetti che possono renderla davvero simpatica: pasta cruda colorata, pezzi di stoffa con trame particolari, bottoni, piume o addirittura pezzi ritagliati di bottiglie di plastica, magari precedentemente abbelliti con brillantini o vernici apposite.