Rifiuto: da scarto a risorsa. Ohga a Ecomondo!

Siamo stati a Ecomondo, la fiera internazionale che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare e abbiamo scoperto come un rifiuto può diventare una risorsa!
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Beatrice Barra 11 Novembre 2022

Conosci Ecomondo?
È una fiera internazionale a Rimini dall'8 all'11 novembre che riunisce in un'unica piattaforma tutti i settori dell'economia circolare, supportando la transizione ecologica e proponendo soluzioni innovative per lo sviluppo sostenibile.

Noi, ovviamente, non potevamo mancare! E abbiamo deciso di portarti con noi per scoprire come la parola rifiuto può e deve essere sostituita con "risorsa".

TESSILE

Il mondo del tessile è uno dei più inquinanti, soprattutto perché per troppo tempo è rimasto indietro sul tema della raccolta differenziata e del riciclo. Oggi, però, grazie ad alcune iniziative europee sul tema e all'attività realtà come l'Osservatorio Tessile, la situazione sta cambiando.

Dopo che i rifiuti tessili vengono buttati nel bidone apposito, vengono venduti ai "selezionatori" che separano la parte "riusabile" da quella non "riusabile". La prima viene o re-inserita nel circuito produttivo, la seconda diventa pezzame industriale, come ci ha spiegato il Presidente di Unirau (Unione Imprese Raccolta riuso riciclo abbigliamento usato) Andrea Fluttero.

Unione Nazionale Imprese Raccolta Riuso Riciclo Abbigliamento Usato

Dal rifiuto tessile si possono ricavare altri capi d'abbigliamento oppure diversi elementi di oggettistica, come la gruccia che ci ha mostrato Giulia De Rossi di Nazena, ricavata da 200 grammi di scarto tessile che, altrimenti, sarebbe finito in discarica o nell'inceneritore.

Gruccia prodotta da Nazena con 200g di scarto tessile.

PET

Da una bottiglia a una bottiglia. È questo il metodo "Bottle to bottle" usato da Coripet, consorzio impegnato nella trasformazione di Pet in R-Pet.

Il pet è un materiale che per sua natura chimico-fisica è adatto a contenere gli alimenti, l'R-pet è la versione riciclata di questo materiale. La cosa sorprendente è che "questo materiale si presta a essere riciclato infinite volte" , ci dice il Direttore Generale di Coripet Giovanni Albetti.

CARTA

Sai qual è la differenza tra carta e carta da macero?

Unirima – Pile di Carta da Macero

La seconda deriva dal riciclo della prima, ma entrambe possono essere considerate due materie prime. Rispetto alla materia prima vergine, però, la produzione della carta da macero "consuma meno energia e dà valore economico a un prodotto che era stato buttato", afferma il presidente di Unirima Francesco Sicilia.

TETRA PAK

Il mondo del packaging per sua natura rappresenta una risorsa, perché garantisce un cibo sicuro, protetto. Ovviamente, però, ha un grande impatto ambientale.

Composizione stand Tetra Pak, Ecomondo.

La cosa importante "è valutare e internalizzare questo impatto, sfruttando l'opportunità di indirizzarlo nel modo corretto", come spiega Francesca Priora, Sustainability Director di Tetra Pak, puntanto al recupero di tutti i materiali che compongono il cartone del latte o del succo di frutta.

CIBO

In Italia ogni anno si sprecano 7 miliardi chili di cibo. Ogni famiglia ne spreca 36. Questi dati, già preoccupanti, presentano un "trend di crescita elevato", ci fa notare Gabriele Cena, fondatore di Circular Economy for Food Hub, ovvero il centro di studi sull'economia circolare applicata al mondo del food dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Per far fronte a questo spreco si dovrebbe ripensare tutta la filiera agroalimentare: dalla produzione nei campi, fino ad acquisti domestici più consapevoli, per arrivare a una riprogrammazione del sistema di ristorazione.

SCARTO INDUSTRIALE

Per attuare la transizione ecologica, secondo Angelo Bruscino di Green Energy Holding S.p.a è necessario "cambiare i sostantivi con cui chiamiamo le cose. I rifiuti non devono essere identificati con questo nome. Sono materie prime". E questo è importante a livello ambientale, economico e di autosufficienza, soprattutto alla luce della crisi che stiamo attraversando. Il gruppo da anni si occupa di smaltimento e riciclaggio di materiali di scarto.

Impianto Green Energy Holding S.p.a

Negli ultimi tempi, grazie a un'impianto che tratta le ceneri degli impianti di termovalorizzazione e le trasforma in materiali preziosi anche per l'industria dei microprocessori.

Cosa abbiamo imparato?

Quello che questa esperienza ci ha insegnato è che ogni materiale di scarto può essere una nuova materia prima, se le aziende riciclano i rifiuti in maniera corretta e se noi facciamo bene la raccolta differenziata. La vita di un rifiuto dal momento in cui viene buttato via dipende dalle scelte che vengono prese prima.