I brufoli sono pori ostruiti, che si sono infiammati. Sono generalmente il risultato della sovrapproduzione di olio nella pelle combinata con batteri. È più probabile che si formino brufoli in zone con molte ghiandole sebacee, tra cui viso, collo, spalle, petto e schiena. É possibile utilizzare dei rimedi naturali dall’azione astringente, purificante e seboequilibrante per migliorare la situazione, anche in tempi rapidi, e soprattutto per prevenire le eruzioni.
I brufoli sono piccole escrescenze sulla superficie della pelle, caratterizzate da rossore, che può essere accompagnato dalla cosiddetta testa bianca. É un’infiammazione che può verificarsi quando i pori si ostruiscono, a causa di una sovraproduzione di sebo, alla formazione anomala di cheratina (la proteina che aiuta a formare capelli, pelle e unghie) e soprattutto alla presenza di batteri sulla pelle. É possibile distinguere in:
I rimedi naturali per combattere sono numerosi; alcuni, però, sono più efficaci di altri. Usali quindi con attenzione e ricorda che una visita dermatologica è comunque la scelta migliore per curare adeguatamente la pelle.
L'aglio è un rimedio naturale che funziona non solo contro l'acne, ma anche contro i brufoli che hai ancora sottopelle, pronti a spuntare a breve. Basta che ne strofini uno spicchio sui brufoli infiammati e che lo lasci agire per tutta notte. Certo, non sarà come coricarsi con due gocce di Chanel n.5 come faceva Marilyn Monroe, ma già al mattino seguente ti ritroverai con un viso pulito e una pelle morbida. Il succo dell'aglio è infatti un antibiotico naturale, che guarisce i disturbi del derma.
L'ananas è un ottimo rimedio naturale contro i brufoli, perché si prende cura della tua pelle, rendendola anche più preparata ad affrontare la stagione invernale. Le sue proprietà antinfiammatorie, infatti, ti aiutano sia contro gli arrossamenti del viso che contro l’acne. Basta strofinare una fettina sottile di ananas sulle eruzioni cutanee per qualche minuto e poi lavarti la faccia con acqua non troppo calda.
Non è un caso se nei film le donne che si applicano maschere di bellezza vengono spesso rappresentate con delle fette di cetriolo sul viso. Questo ortaggio, composto per più del 50% da acqua, contiene molti sali minerali e le vitamine B e C che nutrono la pelle. Inoltre, lo zolfo ha proprietà sebonormalizzanti che aiutano a schiarire la pelle e agiscono contro le imperfezioni. Taglia qualche fettina di cetriolo e applicale su tutto il viso per circa una decina di minuti. Poi risciacqua.
E’ un frutto che contiene un alto tasso di alfa e betacarotene, che rallentano l’invecchiamento della pelle e la idratano. Mischiando la polpa di zucca con i semi tritati e aggiungendo un po’ di latte o un po’ di olio di oliva, si ottiene uno scrub naturale.
Contiene betacarotene e vitamina C che, come ti ho già spiegato, sono un toccasana per la pelle. Inoltre gli enzimi contenuti hanno proprietà esfolianti che agiscono contro i brufoli. Puoi strofinare l’interno della buccia della papaya sul viso, cercando sempre di mantenere un tocco delicato, oppure mischiare la polpa a un po’ di miele e ottenere una maschera da applicare per una decina di minuti.
Eliminare i brufoli in una notte è difficile. Sicuramente puoi applicare dei rimedi naturali che ti possono aiutare a ridurre l’infiammazione e a seccarli. Può essere molto utile utilizzare alcune gocce di limone da picchiettare sulla zona con il cotton fioc.
É davvero efficace olio di melaleuca, famoso per le sue proprietà antimicotiche e antinfiammatorie. Puoi mescolare una goccia di olio di melaleuca con nove gocce di acqua o con un olio vettore, come quello di oliva o di mandorle. Imbevi un batuffolo di cotone o un cotton fioc con il composto e applicalo sulla zona interessata. Lascialo agire per circa 10 minuti e poi risciacqua il viso con acqua tiepida.
Se i brufoli sono sottocutanei o comunque per prevenire il problema, è importante l’esfoliazione, utilizzando un detergente delicato a base di acido salicilico o perossido di benzoile e una crema, sempre contenente questi principi attivi. L’applicazione deve essere mirata, quindi va messa solo esclusivamente sul brufolo.
(Scritto da Giulia Dallagiovanna il 16 ottobre 2018;
modificato da Valentina Rorato il 9 gennaio 2024)