Rincari Sigarette e Tabacco: Aumenti Previsti dal 1° Gennaio 2026 con la Legge di Bilancio

A partire dal 1° gennaio 2026, la Legge di Bilancio introdurrà significativi aumenti su sigarette, tabacco trinciato e liquidi per sigarette elettroniche. I rincari previsti porteranno un incremento dei prezzi e un’entrata aggiuntiva per lo Stato di 1,5 miliardi di euro.
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Redazione 31 Dicembre 2025

La Legge di Bilancio 2026 introduce importanti aumenti su diverse categorie di prodotti, tra cui il diesel, le sigarette e il tabacco. A partire dal 1° gennaio 2026, il governo Meloni prevede aumenti delle accise che porteranno un incremento delle entrate statali di circa 1,5 miliardi di euro. In particolare, i consumatori di sigarette e tabacco trinciato dovranno fare i conti con prezzi più alti, con impatti significativi anche sulle sigarette elettroniche e sul tabacco riscaldato.

Aumento del Prezzo delle Sigarette nel 2026: Quanto Costa un Pacchetto?

Nel 2026, le accise sulle sigarette tradizionali aumenteranno, portando il prezzo medio di un pacchetto a salire di circa 14-15 centesimi. Per esempio, un pacchetto che oggi costa 5,30 euro arriverà a costare circa 5,45 euro. A partire dal 2027, si prevede un ulteriore incremento di 10-12 centesimi, e nel 2028 il prezzo potrebbe aumentare di altri 13-14 centesimi, portando il costo del pacchetto a circa 5,69 euro. In totale, si prevede un aumento di circa 40 centesimi nei prossimi tre anni.

Tabacco Trinciato: Aumenti dal 1° Gennaio 2026

Anche il prezzo del tabacco trinciato subirà un significativo incremento a partire dal 1° gennaio 2026. Con l'aumento dell'accisa da 148,50 a 161,50 euro al chilo, il prezzo di un pacchetto da 30 grammi aumenterà di circa 50 centesimi. Per esempio, un pacchetto che oggi costa 7,20 euro salirà a 7,74 euro nel 2026, con un incremento complessivo di circa 80 centesimi entro il 2028.

Tabacco Riscaldato e Sigarette Elettroniche: Rincari Meno Alti ma Presenti

Per quanto riguarda il tabacco riscaldato, l'aumento delle accise sarà meno marcato rispetto alle sigarette tradizionali, ma comunque significativo. Nel 2026, l'accisa passerà al 40,5%, con un aumento previsto di 5-8 centesimi per unità. A lungo termine, nel 2028, si prevede un incremento totale di circa 12-15 centesimi. Anche il prezzo dei liquidi per sigarette elettroniche subirà un incremento: l'accisa salirà dall'11% al 13% per i liquidi senza nicotina e dal 16% al 18% per quelli con nicotina, con rincari stimati di pochi centesimi al millilitro.

Implicazioni e Previsioni sui Prezzi: Il Ruolo dei Produttori

È importante notare che, sebbene lo Stato stabilisca le accise, il prezzo finale dei prodotti non è deciso direttamente dal governo. I produttori di sigarette, tabacco e liquidi per sigarette elettroniche potrebbero decidere come distribuire l’aumento, tenendo conto della domanda e dei possibili effetti sul mercato. Pertanto, i rincari effettivi potrebbero variare a seconda delle politiche aziendali e delle dinamiche del mercato.

Con l’introduzione della Legge di Bilancio 2026, i fumatori e i consumatori di tabacco riscaldato e sigarette elettroniche dovranno affrontare aumenti significativi sui prezzi dei prodotti. Seppure il governo preveda un aumento costante delle accise nei prossimi anni, gli effetti sui prezzi finali dipenderanno anche dalle scelte dei produttori. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione dei costi e le risposte del mercato.