Roma cerca nuovi giovani contadini, fuori il bando per l’assegnazione di 90 ettari di terre agricole

Promuovere la produttività agricola dell’Agro Romano e incentivare la biodiversità, l’agricoltura biologica e l’uso di energie rinnovabili. Il Comune di Roma vuole valorizzare i suoi territori agricoli offrendo un’opportunità ai giovani under 40 con il bando “Coltiviamo Roma”. In palio 90 ettari complessivi.
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Evelyn Novello 31 Ottobre 2023

Roma non è solo Colosseo, storia antica e politica contemporanea, è anche una della città più verdi e agricole d'Europa. Ville e giardini occupano oltre il 60% del territorio comunale in cui possiamo trovare decine di aziende agricole con più di 50 mila ettari coltivati. Ma non basta. Ora l'amministrazione capitolina è alla ricerca di nuovi contadini. Durante la terza Conferenza Cittadina sull’Agricoltura è stato lanciato il bando "Coltiviamo Roma", il cui obiettivo è assegnare alcuni terreni, per ora 90 ettari complessivi, per aumentare e migliorare la produttività agricola nel rispetto della biodiversità, con un occhio di riguardo per le energie rinnovabili. Se hai meno di 40 anni e sei appassionato di agricoltura, questa può essere la tua occasione. Vediamo quali sono i lotti disponibili e quali requisiti devi avere.

Il bando "Coltiviamo Roma": le terre

Il bando prevede affidamenti per 15 anni rinnovabili con canoni stabiliti dai tabellari regionali. Il pagamento è agevolato per i giovani imprenditori a partire dal quarto anno, spalmando le prime tre annualità sulle restanti dodici. Le prima tranche di terre sono 4 aree pubbliche di circa 90 ettari complessivi, di cui 3 costituiscono la quota di riserva destinata alle aziende under 40.

Lotto 1 Marcigliana – Laghetto (riserva under 40): L’area, con accesso da via della Marcigliana ha una superficie di 46,5 ettari e necessita della realizzazione di fabbricati, bacini di raccolta delle acque piovane e miglioramento della qualità del suolo. Ha potenzialità per colture di cereali ed eventualmente di alberi da frutta e valorizzazione paesaggistica del laghetto artificiale.

Lotto 2 Valle dell’Aniene: L’area si estende per circa 14,7 ettari dove sono presenti due fabbricati da recuperare e si presta a un progetto di recupero indirizzato alla valorizzazione del territorio agricolo con una produzione di qualità anche biologica all’interno di un’area naturale protetta prevedendo attività di vendita diretta.

Lotto 3 Colle Monfortani (riserva under 40): L’area, adiacente all’Istituto Tecnico Agrario E. Sereni, ha un’estensione di circa 14,8 ettari e necessita la realizzazione di fabbricati e di bacini di raccolta delle acque piovane. L’attività agricola, integrata con produzione di miele, potrebbe valorizzata attraverso la vendita diretta e attività turistico-ambientali.

Lotto 4 Tor Bella Monaca (riserva under 40): L’area, ubicata a ridosso del quartiere di Torre Angela in un contesto fortemente antropizzato, ha una superficie di 12,5 ettari e potrebbe essere valorizzata da un progetto di rifunzionalizzazione affiancando l’attività agricola di filiere corte di orticoltura, frutticoltura, floricultura e vivaismo con attività di agriturismo, vendita diretta e servizi legati al tempo libero.

Quali sono i requisiti per partecipare

Sei appassionato di agricoltura o un giovane imprenditore? Ecco cosa ti occorre per poter partecipare:

  • Qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi dell’art. 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.99, o di coltivatore diretto (CD) ai sensi dell’art. 6 della legge 3 maggio 1982, n.203. Devi essere iscritto alla CCIAA, nella apposita sezione riservata alle imprese agricole, ed essere in possesso di una partita IVA.
  • Soggetti di età inferiore a 40 anni (al primo insediamento): in questo caso, la qualifica di IAP o CD può essere sostituita dall’impegno a conseguirla obbligatoriamente entro tre anni dalla data di stipula del contratto di assegnazione. Deve essere perfezionata, entro lo stesso termine di tre anni, con l’iscrizione alla CCIAA, nella apposita sezione riservata agli imprenditori agricoli, e con l’apertura di una posizione IVA.

Il Comune di Roma specifica che "sono favoriti i progetti che includeranno attività agricole multifunzionali, le coltivazioni biologiche, la promozione della biodiversità le attività rivolte allo sviluppo delle energie rinnovabili e al risparmio energetico, l’inclusione di nuovi occupati, con particolare attenzione a impiego di persone socialmente svantaggiate e la realizzazione di iniziative di vendita diretta in filiera corta". É previsto un punteggio premiale per i progetti di soggetti under 40 e punti aggiuntivi per imprenditoria di nuovo insediamento. Le domande potranno pervenire entro il 25 gennaio 2024.

Fonte | Comune di Roma