
Durante la primavera e l’inizio dell’estate, può capitare di vedere un gruppo numeroso di api fermo su un ramo, una siepe o un muretto. Questo fenomeno è noto come “sciame in pausa”, ed è parte del processo naturale di sciamatura delle api.
Lo sciame in pausa si verifica quando una colonia di api si divide: la vecchia regina lascia l’alveare con parte delle api operaie per cercare una nuova casa. Durante il viaggio, le api si fermano temporaneamente in un luogo sicuro, formando un ammasso compatto in attesa che le api esploratrici trovino una cavità adatta dove stabilirsi.
Lo sciame si ferma per:
Proteggere la regina, che non può volare a lungo
Organizzare la ricerca del nuovo nido
Recuperare energie dopo il primo volo di sciamatura
Questa sosta può durare da poche ore a un paio di giorni.
In genere no. Le api in sciame non sono aggressive perché non stanno difendendo un nido con miele o covata. Tuttavia, è sempre meglio non avvicinarsi troppo o disturbare lo sciame.
Non toccarlo e non usare insetticidi
Contattare un apicoltore locale o la polizia municipale, che segnalerà la presenza agli esperti
L’apicoltore recupererà lo sciame e lo porterà in un ambiente sicuro
Lo sciame di api in pausa è un fenomeno naturale e affascinante, che fa parte del ciclo vitale delle colonie. Se si avvista uno sciame, meglio restare calmi, tenersi a distanza e chiamare un apicoltore: si tratta di una risorsa preziosa per l’ambiente, non di un pericolo.