Vuoi preparare un delizioso digestivo dal spore pungente ma ugualmente sfizioso? Ecco quello che fa per te! Ottimo come base per molti cocktail lo sciroppo di sambuco è una preparazione basilare semplice da ottenere che si fa con fiori freschi rigorosamente provenienti dai campi! Vediamo insieme come prepararlo e conservarlo nel modo corretto in casa.
Ingredienti:
- 2 litri di acqua
- 2 chili di zucchero
- 400 g (4 grossi) di limone non trattato
- 15 ciuffetti di fiori di sambuco
- 50 g di acido citrico
Preparazione:
- Prima di realizzare questo liquore però teniamo a mente alcune cose fondamentali.
È importante raccogliere i fiori di sambuco poco prima di iniziare la preparazione dello sciroppo, per evitare che questi si affloscino.
I fiori di sambuco vanno raccolti solo se non inquinati dagli scarichi delle automobili oppure da diserbanti o agenti potenzialmente dannosi per la salute: a tale scopo si consiglia di raccogliere i fiori di sambuco nel bosco od in altri posti che siano ben lontani dalla città. - Ora possiamo iniziare rimuovendo le impurità dai fiori di sambuco con l'aiuto delle forbici o semplicemente con le mani, preferibilmente protette da guanti.
Poi versiamoli in una pentola e copriamoli con i due litri di acqua, con lo zucchero e l’acido citrico. Aggiungiamo poi anche i limoni non spremuti e non trattati. Lasciamo macerare il tutto per 24 ore dopo averlo coperto con un foglio di pellicola trasparente. - Dopo 24 ore, lo sciroppo è pronto per essere filtrato con l’utilizzo di una garza e un colino. Filtriamo il liquido dopo aver tolto i limoni.
Dopo aver filtrato lo sciroppo, è necessario imbottigliare accuratamente il liquido per un'ottimale conservazione consigliamo di conservarlo nelle bottiglie in plastica con tappo a vite in frigo e il liquido si conserverà per 30-60 giorni.