Scoperta in Brasile la prima rana impollinatrice: è un caso unico tra gli anfibi

Una scoperta veramente eccezionale: in Brasile vive una raganella che potrebbe essere l’unica rana impollinatrice della Terra. Si nutre di frutta, fiori e nettare e porta in giro il polline che le resta attaccato sul dorso.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Roberto Russo 22 Maggio 2023

Siamo abituati a immaginarci le rane come grandi mangiatori di insetti, invece ora uno studio ha dimostrato che non tutte le rane seguono questo regime alimentare. Nello specifico un gruppo di scienziati dell'Amphibians Natural History Lab alla University of Campinas, in Brasile, ha scoperto l'esistenza di una rana impollinatrice.

Si tratta della Xenohyla truncata, nota anche come raganella brasiliana di Izecksohn, una specie di raganella frugivora della famiglia Hylidae, endemica dello Stato di Rio de Janeiro, in Brasile.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Food Webs, descrive nel dettaglio questa rana arancione, che sembra essere ghiotta del nettare di un frutto noto come melastella (Chrysophyllum cainito, nota anche cainito, star apple, pomme de lait). Il riferimento alla stella nel nome è dovuto al fatto che tagliano il frutto trasversalmente si può vedere la caratteristica forma di una stella.

La curiosa dieta della raganella brasiliana di Izecksohn

Gli autori della ricerca hanno spiegato come “l'impollinazione e la dispersione dei semi sono fattori determinanti per la sopravvivenza delle piante. Tra i vertebrati terrestri, i mammiferi e gli uccelli si distinguono per queste relazioni con le piante. Inoltre, non ci si aspetta che le rane svolgano un ruolo in queste interazioni, poiché quasi tutte le specie sono carnivore (per lo più insettivore) dopo la metamorfosi. Tuttavia, una specie attira l'attenzione: Xenohyla truncata, che include parti di piante nella sua dieta naturale”.

Stando alle osservazioni degli scienziati la rana si nutre di diverse parti di piante, consumando frutti, strutture floreali e nettare con movimenti simili a quelli dell'aspirazione. Grazie a questi movimenti grani di polline restano attaccati sul dorso della ranocchia, rendendola così una potenziale impollinatrice.

Ma perché una rana dovrebbe nutrirsi di nettare? Gli scienziati suppongono che l'ingestione di nettare durante la stagione riproduttiva potrebbe essere di grande supporto per quegli animali sottoposti a un'elevata richiesta energetica.

Al momento si tratta di un esempio unico ed eccezionale di interazioni impreviste tra anfibi e piante.