Una misteriosa sfera dorata è stata individuata sul fondale oceanico al largo della costa pacifica dell'Alaska: è forse una spugna? Un uovo? Risposte al momento non ce ne sono. Si sa solo che tale oggetto dalla superficie liscia e con un foro al centro è stato scoperto nel corso della spedizione Seascape Alaska 5 a una profondità di circa due miglia da un veicolo subacqueo telecomandato.

Gli esperti della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti, autori della scoperta, avanzano l'ipotesi che si tratti di un uovo schiuso o forse di una spugna marina. Il professor Kerry Howell, esperto di ecologia marina nell'Università di Plymouth, ha osservato che durante le missioni di esplorazione è comune scoprire nuove specie, ma solitamente è possibile inserirle in categorie tassonomiche ampie e conosciute. “È frequente imbattersi in nuove scoperte durante queste spedizioni, ma normalmente riusciamo a identificarle in modo generale. La peculiarità di questo oggetto è che non siamo neanche sicuri di cosa sia. Potrebbe essere un uovo o una spugna, chi può dirlo?”, ha affermato. “Le analisi del DNA dovrebbero fornirci maggiori informazioni sulla famiglia di organismi marini a cui appartiene questa sfera, anche se l'identificazione della specie specifica potrebbe essere un compito impegnativo, dato che solo una piccola parte della vita marina è stata sequenziata finora”.

Nel regno marino, diverse specie depongono le loro uova sul fondale per ridurre il rischio di essere spazzate via dalle correnti oceaniche. Le spugne, invece, sono semplici organismi acquatici con uno scheletro poroso che si ancorano alle rocce.

Le particolarità della scoperta

Sebbene le immagini catturate dal fondo dell'oceano mostrino un oggetto dall'aspetto dorato, di fatto non è questo il colore della sfera. Probabilmente il riflesso è dovuto ai fari del veicolo subacqueo, tanto che le immagini provenienti dal laboratorio fanno pensare più a una nuance giallo-marrone.

Per comprendere appieno la natura di questo oggetto luccicante, che secondo la NOAA sembra avere una consistenza simile alla pelle, i ricercatori stanno attualmente effettuando test e analisi del DNA. Si è fatto ricorso a un braccio controllato a distanza per delicatamente esplorare questa sfera, che si è rivelata avere una struttura delicata simile alla pelle. Quindi è stata aspirata con molta cautela in modo da trasferirla in un tubo e procedere con ulteriori analisi in laboratorio.

La missione scientifica Seascape Alaska sta esplorando il Golfo dell'Alaska fino a quattro miglia di profondità ed esamina habitat marini come i coralli e le spugne, nonché caratteristiche geologiche come i vulcani di fango.