Se mangi carne vegetale, anche tu avrai contributo a salvare 600mila animali

Molte persone attaccano la carne vegetale etichettandola come “fake”, “inutile”, “triste” e “ridicola”, eppure chi sceglie di mangiarla sta salvando migliaia di vite animali. In questa notizia scoprirai il numero stimato, che è davvero altissimo e incoraggiante.
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Sara Polotti 4 Marzo 2022

La notizia riguarda gli Stati Uniti d’America, ma potremmo tranquillamente traslarla anche qui in Italia, dal momento che sono sempre di più le persone vegetariane (si parla del 7%, suppergiù) e che molte di loro probabilmente scelgono – ogni tanto – di consumare le alternative plant-based alla classica carne. Di cosa parliamo?

Del numero di animali salvati da questa scelta: quando si mangiano alternative vegetali alla carne e ai suoi derivati, si pensa sempre di essere una goccia nell’oceano. Ma quando queste gocce si fanno numerose e importanti, i risultati si vedono. Ed è proprio questo il caso.

In questo articolo scoprirai quindi quanti effettivi capi di bestiame sono stati risparmiati solo lo scorso anno dalla crudeltà dell’uccisione proprio grazie alla scelta di molte persone di mangiare la “carne” vegetale al posto di quella classica.

Le alternative alla carne animale

Non solo legumi: chi vuole rinunciare alla carne, ormai ha moltissime alternative. Si parte dai più classici hamburger a base di verdure o di legumi (fonte di proteine vegetali, molto importanti quando si sceglie una dieta povera di carne), per arrivare alla carne a base di proteine del pisello che, grazie alle combinazioni di aromi, replica anche il gusto della carne.

Recentemente si parla poi della carne sintetica, prodotta in laboratorio a partire dalle cellule, evitando così l’uccisione degli animali (argomento trattato anche in una puntata della docu-serie “In poche parole”).

I fast-food, poi, propongono sempre più opzioni plant-based, come i nuggets a base vegetale o gli hamburger-non-hamburger che ricordano in tutto e per tutto (consistenza e sapore) la carne. Proprio di loro parla questa notizia.

Quanti animali si sono salvati

La news alla quale facciamo riferimento parla esattamente delle alternative vegetali alla carne proposte dai fast-food americani: secondo una stima effettuata da WAP (Word Animal Protection) nel 2021 più di 600mila animali sono stati salvati dalla macellazione proprio grazie alle opzioni vegetariane sempre più presenti nei ristoranti e nelle catene (in America si tratta perlopiù di carne vegetale fornita da Beyond Meat e Impossible Foods, i due principali brand di carne vegetale che replica quella tradizionale).

Nello specifico, secondo WAP si tratterebbe di 211mila maiali, 77mila mucche e 350mila polli.

E si parla esclusivamente dei fast-food: applicando le stime anche al consumo casalingo di carne vegetale, probabilmente i numeri aumenterebbero.

La tendenza è in aumento

Se prendiamo le stime del 2019, WAP parlava di circa 250mila animali totali salvati (di cui 140mila maiali e 110mila mucche). I numeri sono quindi in crescita, così come i locali (ristoranti, bar e catene) in tutta l’America — e possiamo dire in tutto il mondo — che iniziano a rivolgersi anche ai consumatori vegetariani e vegani, proponendo alternative green alle pietanze più tradizionali.

Il fine ultimo? Assaporare piatti particolarmente amati, gustosi e golosi senza per questo contribuire all’uccisione degli animali, ma anche al fortissimo inquinamento prodotto dagli allevamenti intensivi destinati all’industria alimentare.