Se tieni il termostato a questa temperatura non fai del male né al Pianeta, né al tuo corpo!

Soprattutto nei mesi più freddi è giusto e normale chiedersi a quanto sia giusto impostare i caloriferi: la scelta riguardo ai gradi in casa può essere più responsabile nei confronti della propria salute e del pianeta. Ecco quindi l’indicazione dell’OMS sui gradi da mantenere in casa durante l’inverno.
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Sara Polotti 3 Novembre 2021

Il cambiamento climatico, la temperatura in cui viviamo e la nostra salute sono strettamente collegati. Ma come fare, quindi, per mantenere una temperatura casalinga ideale senza fare troppo male al pianeta e assicurarci la salute? Stare al freddo, infatti, fa bene solo fino ad un certo punto e gli ambienti troppo caldi non sono propriamente salubri.

A indicare la temperatura ideale per bilanciare le esigenze odierne (la salute personale e quella della Terra) ci ha pensato l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, o WHO, ovvero World Health Organization), che in un documento europeo ha analizzato la connessione fra la temperatura casalinga, la crisi climatica e la salute, indicando anche i gradi ideali da mantenere nei mesi più rigidi, ovvero la temperatura perfetta da tenere in casa, quella a cui dovresti impostare il termostato per non fare inutili danni al pianeta assicurandoti confortevolezza e sicurezza.

Termostato, clima e salute: perché sono collegati?

Secondo l'OMS, la temperatura che tieni in casa, la crisi climatica e la salute sono strettamente collegate poiché le temperature estreme hanno conseguenze dirette e immediate sulla salute, ma hanno effetti anche a lungo termine a causa dei combustibili fossili che utilizziamo per scaldare le nostre case, emettendo gas serra (principalmente CO2) che modificano nel tempo il clima in cui viviamo.

La temperatura che tieni in casa, quindi, è necessaria ed essenziale per prevenire malattie lievi e gravi, ma allo stesso tempo la scelta che fai riguardo ai gradi può contribuire a contenere le conseguenze ambientali: mantenere una temperatura non troppo alta riduce infatti le emissioni (oltre che i costi).

La temperatura ideale in casa

Facendo fede a questo ragionamento, l'OMS si è espressa prima nel 1987 e poi nel 2018. La prima indicazione, più di 30 anni fa, era quella di mantenere la temperatura casalinga fra i 18 e i 24 gradi per contenere i rischi di qualunque malattia per adulti e bambini, con una temperatura minima di 20 gradi nel caso in cui ci fossero bambini o anziani in casa. Una temperatura sotto ai 16 gradi, infatti, aumenta i rischi di malattie respiratorie a causa dell'umidità che si forma, che raggiunge anche il 65%.

Nel 2018, quindi, l'OMS ha stilato delle regole ancor più precise, proprio prendendo in considerazione anche le conseguenze climatiche delle scelte personali rispetto al termostato. Il consiglio ufficiale, quindi, è quello di mantenere la temperatura ad un minimo di 18 gradi, per proteggere la popolazione casalinga da influenze e malanni stagionali, aumentando di qualche grado nel caso in cui in casa ci siano bambini, anziani o persone con problemi cardiorespiratori e altre malattie croniche. In questo caso l'ideale è tenere la temperatura a 21 gradi, senza mai superare i 25.

In conclusione

Dalle indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità si può quindi concludere che la temperatura ideale da tenere in casa per stare bene ed evitare sprechi di denaro e di combustibile fossile è tra i 18 e i 20 gradi, arrivando a 21 solo se nell'abitazione sono presenti persone con determinati bisogni.