Se vuoi capire quanto sia fertile il tuo orto o il tuo giardino, segui questi passaggi

Per quanto la buona volontà sia fondamentale, quando un terreno è poco fertile gli sforzi potrebbero cadere nel vuoto. Per un orto o un giardino rigogliosi la prima regola è che la terra sia feconda: come capirlo? Prima di vangare e interrare piante e semi, prova a capire se sia davvero pronta.
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Sara Polotti 28 Gennaio 2023

Per capire la fertilità del proprio giardino o orto, è importante considerare alcuni fattori chiave. E non si tratta di mera curiosità: conoscere il grado di fertilità del terreno del proprio orto o del proprio giardino ti risparmierà spiacevoli sorprese e ti renderà il lavoro decisamente più facile ed efficiente.

Segui quindi questi consigli per analizzare la fecondità del tuo terreno, in vista di un raccolto proficuo e in modo da rendere il tuo giardino davvero verde, senza che le piante soffrano a causa di un terreno inadatto.

Il suolo

Il primo passo è quello di esaminare il suolo. La qualità del suolo può influire sulla crescita delle piante e sulla loro capacità di assorbire nutrienti e di conseguenza il suolo dovrebbe essere ricco di materia organica, oltre che drenante e ben aerato. Un modo per valutare la qualità del suolo è quello di effettuare un'analisi presso un laboratorio specializzato (ti basterà una ricerca online per trovare quello più vicino a te o adatto alle tue esigenze). Gli esperti e le esperte che usciranno per il sopralluogo ti potranno fornire informazioni dettagliate sui livelli dei nutrienti, l'acidità e altri elementi importanti per la crescita delle piante.

L'irrigazione

Il secondo fattore da considerare è l'irrigazione. Un'irrigazione adeguata è fondamentale per garantire che le piante abbiano sempre acqua sufficiente per crescere. Irrigazione adeguata non significa però eccessiva: dare alle piante troppa acqua può causare problemi come marciumi radicali o malattie ed è quindi importante controllare regolarmente il livello di umidità del suolo, regolando l'irrigazione di conseguenza.

L'esposizione alla luce solare

Il terzo fattore da considerare è l'esposizione al sole. Le piante hanno bisogno di luce solare per la fotosintesi clorofilliana, ma troppa luce solare può essere dannosa per alcune di loro. È importante considerare l'esposizione al sole quando si sceglie dove impostare il proprio orto e dove piantare determinate specie, assicurandosi che le piante ricevano la giusta quantità di luce solare, né troppa, né troppo poca.

Fertilizzanti sì o no?

Il quarto fattore da considerare è l'utilizzo dei fertilizzanti. I fertilizzanti naturali possono aiutare a fornire alle piante i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere. Tuttavia, un uso eccessivo di questi può causare problemi come la crescita eccessiva delle foglie e la scarsa fioritura. È importante seguire le istruzioni fornite da chi ti ha venduto il fertilizzante, utilizzandone solo la quantità raccomandata anche in base alla tipologia di terreno in cui lo stai andando a spargere.

Il diario di bordo

Infine, è importante tenere traccia dei progressi del proprio giardino o orto. Prendere nota dei cambiamenti nella crescita delle piante e dei problemi che si presentano può aiutare a identificare e risolvere eventuali problemi di fertilità. Utilizzando un diario del giardino o una delle apposite applicazioni per smartphone sul giardinaggio, è possibile tenere sott'occhio i progressi, ottenendo allo stesso tempo validi consigli su come migliorare la crescita delle piante e la fertilità del proprio suolo.